Non solo l’Us Brescia: Cellino e il Brescia 1911 di Lucà vogliono l’Eccellenza

La realtà guidata da Pasini potrebbe non essere l’unica nel capoluogo lombardo: anche Cellino e una nuova realtà vogliono mantenere viva la tradizione del club.

Nel giorno in cui è stata annunciata la conferenza di presentazione dell’Us Brescia, società guidata da Pasini, che militerà in Serie C e che nasce dal trasferimento della FeralpiSalò, nella città lombarda è nata una nuova società: il Calcio Brescia 1911.

Questa nuova realtà sarà guidata da Alessandro Lucà, scrittore ed ex candidato sindaco, nonchè grande tifoso del Brescia. Un’iniziativa che, come riportato da Triveneto Goal e dal Giornale di Brescia, ha come obiettivo la partenza dal campionato di Eccellenza.

Scopo comune a quello di Massimo Cellino. Dopo il fallimento, l’ex patron sta cercando di iscrivere una nuova squadra in Eccellenza, una sorta di “Brescia 2” con l’intento di ripartire dalla base.

Il progetto, però, senza un legame con il territorio e con un’eredità ormai compromessa crea diverse perplessità sia tra i tifosi che nelle istituzioni. La situazione a Brescia, dunque, è in pieno divenire e ci si attendono novità importanti nelle prossime settimane.

Nessuna certezza per il Calcio Brescia 1911 e Cellino

Il “Brescia Calcio”, in base alla situazione corrente, è contesa da tre soggetti differenti con storie e ambizioni, tuttavia, totalmente diverse. Solamente una potrà rappresentare il cuore della storica tifoseria e ora la palla passa al sindaco, che deve fare chiarezza sul futuro.

Una cosa è certa: sia il neonato Calcio Brescia 1911 di Lucà che l’ipotetica realtà di Cellino non hanno alcuna garanzia sul poter giocare in Eccellenza. Bisogna far riferimento ai regolamenti e anche dalle decisioni del Consiglio Federale. Ad oggi, quindi, l’unica certezza è che l’Us Brescia di Pasini è pronto ad affrontare il prossimo campionato di Serie C.