Virtus Francavilla, mancata concessione dello stadio al Brindisi: “Non ci è arrivata nessuna richiesta formale”

La nota del club

17 Giugno 2023

Redazione - Autore

Adesso è ufficiale: Brindisi e Taranto hanno risolto i problemi logistici legati ai lavori nei propri stadi. Come? Il Brindisi giocherà allo Iacovone in attesa del termine della ristrutturazione del Fanuzzi. E quando sarà lo Iacovone a ricevere i lavori nel mese di gennaio, il Taranto giocherà sul prato del Fanuzzi. Tuttavia, la Virtus Francavilla, che aveva negato al Brindisi la possibilità di giocare nella Nuova Arredo Arena, ha pubblicato una nota. L’obiettivo? Fare chiarezza sulla mancata concessione.

Virtus Francavilla: “Nessuna richiesta formale da parte del Brindisi”

Così, la Virtus Francavilla ha voluto chiarire i motivi del rifiuto arrivato alla richiesta del Brindisi di poter giocare alla Nuova Arredo Arena. “Vogliamo precisare che nessuna richiesta formale è stata mai inoltrata dalla società del Brindisi alla Virtus Francavilla, al Comune di Francavilla, alla Questura e Prefetto di Brindisi (organi tutti deputati a decidere su una eventuale concessione dello stadio). Si è tenuto un solo incontro informale tra i due Sindaci di Brindisi e Francavilla Fontana senza coinvolgere le altre parti in causa con una richiesta formale, come prevede la procedura”.

“Esistono ragioni di ordine pubblico, non ci sono motivi irragionevoli”

La Virtus Francavilla infatti sarebbe stata accusata di aver ostacolato il percorso di un’altra società. Il club di Serie C ha voluto rispondere illustrando le tre motivazioni principali che hanno portato a rifiutare la richiesta del Brindisi. I temi sono diversi. Dalle ragioni di ordine pubblico alla ristrutturazione che lo stadio della Virtus riceverà nei prossimi mesi. Arrivando, poi, al contenzioso economico tra il presidente Arigliano e il club di Francavilla Fontana. “1) E’ noto a tutti che esistono delle evidenti ragioni di ordine pubblico derivanti dalla rivalità tra le due tifoserie creatasi negli ultimi mesi a seguito degli scontri verificatesi al termine della partita Virtus Francavilla-Giugliano tra tifosi del Brindisi (presenti nel settore ospiti) e tifosi locali che hanno generato ben 15 Daspo a carico dei tifosi del Francavilla.

Antonio Magrì presidente Virtus Franavilla

2)Lo stadio di Francavilla sarà interessato nei prossimi mesi da lavori di ristrutturazione della tribuna centrale (ex Gradinata). Questi ridurranno fortemente la capienza. Considerando che in ogni caso il settore Curva Sud non poteva essere concesso ad un’altra tifoseria (così come avvenne anche ai tifosi del Francavilla quando la squadra ha giocato a Brindisi e come normalmente avverrebbe in qualsiasi stadio) la capienza totale dello stadio sarebbe scesa sotto il limite minimo di 1.500 unità fissato dalla Lega Pro.
3) Inutile sottacere che esiste un contenzioso economico irrisolto da diversi anni tra il Presidente Arigliano e la società Virtus Francavilla.
Per queste ragioni e non per motivazioni futili o irragionevoli, sarebbe stato difficile ottemperare ad una richiesta che ribadiamo, non è mai stata formalizzata a tutte le parti preposte.

Ufficio Stampa
Virtus Francavilla Calcio