Campobasso, un’idea innovativa per i tifosi: nasce l’ “abbonamento sospeso”

Iniziativa ispirata dal famoso “caffè sospeso” napoletano

Il Campobasso è riuscito a raggiungere il traguardo della salvezza in questa stagione, potendo così disputare la Serie C per il secondo anno di fila dopo la promozione dalla D dello scorso campionato. Un risultato non da poco per una squadra che è stata protagonista di alti e bassi nel corso degli anni e ora spera di dare continuità alla permanenza tra i professionisti.

Nella sua storia infatti il Campobasso è dovuto spesso ripartire dai dilettanti a causa di fallimenti societari che hanno costretto il club a diverse ricostruzioni e rinascite. I tempi delle sfide con le grandi del calcio italiano sono lontani, negli ultimi quarant’anni dei rossoblù il massimo livello è stato raggiunto con la Serie B, in cui hanno militato fino al 1987.

I tifosi si augurano che questa salvezza sia un punto di partenza per poter scrivere nuovamente pagine importanti della storia del Campobasso. Una città che vive con grande passione il calcio e ama la sua squadra in modo incondizionato. Lo testimonia il dato sugli abbonamenti dello scorso anno, in cui i molisani sono stati tra le prime cinque società della Serie C per numero di iscritti.

C’è chi poi è tifoso, ama il suo club, ma non sempre ha la possibilità di poter vedere la propria squadra. A volte sono le esigenze economiche a impedire di poter vedere i propri idoli giocare al “Molinari“. Ma dalla prossima stagione, un’importante iniziativa della società potrà offrire la possibilità a chi più ne ha bisogno, di poter gioire allo stadio e godersi le partite del Campobasso dal vivo. Nasce infatti l’iniziativa dell’ “abbonamento sospeso“, un modo per poter regalare un biglietto a un’altra persona.

Come funziona l’ “abbonamento sospeso”

Sul sito ufficiale del Campobasso è stata attivata una sezione dedicata, che illustra tutti i passaggi per procedere all’acquisto dei biglietti. Si può acquistare un abbonamento “sospeso” per la Curva Nord “Michele Scorrano”, il cuore pulsante del tifo rossoblù.
Dopo l’acquisto il tifoso riceverà una email con due opzioni: indicare una persona o un gruppo specifico a cui si desidera destinare l’abbonamento. Oppure affidare il tutto a un’associazione o realtà locale, che lo donerà a chi ne ha davvero bisogno. In entrambi i casi, quei posti non resteranno vuoti.

Per chi avrà la generosità di donare oltre 20 abbonamenti in curva, il Campobasso ha pensato di dare un riconoscimento visibile. Il nome dell’acquirente verrà infatti esposto su uno striscione nella tribuna “Monforte”. Un gesto che è sinonimo di riconoscenza verso chi offrirà la possibilità di tifare la propria squadra del cuore senza nessuna privazione.