Campobasso, le date del ritiro estivo a Capracotta

Ufficializzate le date per il ritiro estivo del Campobasso: rossoblù impegnati dal 17 luglio al 1° agosto a Capracotta

Il Campobasso si prepara a organizzare la nuova stagione, la seconda consecutiva in Serie C. Dopo il campionato appena terminato, concluso al 14° posto a quota 43 punti, la squadra del padron Rizzetta è pronta a iniziare ufficialmente l’annata 2025-26.

Tramite i propri canali ufficiali, il club molisano ha annunciato le date del ritiro pre-stagionale. Rossoblù che rimarranno in regione per il terzo anno consecutivo, cambiando però la location principale che si sposterà da Vinchiaturo a Capracotta.

“Il Campobasso Football Club svolgerà il ritiro precampionato a Capracotta dal 17 luglio al 1° agosto 2025. La prima squadra preparerà la nuova stagione in uno dei luoghi più affascinanti del Molise: Capracotta, borgo montano situato a 1.421 metri di altitudine, dove l’aria rarefatta dell’altura incontra l’efficienza delle strutture”.

Sarà l’occasione per Luciano Zauri, annunciato qualche settimana fa come nuovo allenatore del Campobasso, di conoscere i giocatori a disposizione e iniziare a plasmare il suo Campobasso.

Il ritiro a Capracotta

Il comunicato del club prosegue: “Gli allenamenti si terranno presso l’impianto sportivo “Erasmo Iacovone”, recentemente riqualificato. Il campo, in erba naturale, risponde agli standard richiesti dal calcio professionistico e rappresenta una scelta tecnica precisa: garantisce qualità, reattività e rispetto della biomeccanica degli atleti”.

Campobasso che, come detto poco fa, ha cambiato sede dopo due anni optando comunque per rimanere in regione: “Dopo due ritiri consecutivi a Vinchiaturo, dove il Campobasso si è sempre sentito a casa e ha trovato grande accoglienza, stavolta la scelta ricade su un altro angolo prezioso del Molise. Una conferma netta: è sempre il Molise il nostro territorio, la nostra forza, la nostra casa“.

Campobasso, il bilancio della stagione

Il Campobasso ha chiuso il campionato in 14a posizione. La squadra affidata prima a Pietro Braglia, e successivamente a Fabio Prosperi, non ha quasi mai messo in discussione il discorso salvezza. Trascinati dal capocannoniere Di Nardo – 11 gol in 38 presenze – i rossoblù si sono fermati a 5 punti dalla zona playoff.

Zauri erediterà un organico già ben attrezzato e con l’esperienza giusta per affrontare questa seconda stagione tra i professionisti. Da Forte fino a Mondonico e Morelli, in attesa di eventuali sviluppi sul mercato a partire dai sondaggi per Millico e Liguori fatti nelle scorse settimane.