Campobasso deferito, Rizzetta: “Siamo sereni, lavorato sempre con trasparenza”

I tifosi del Campobasso in trasferta (Credit_ Campobasso Calcio)
La segnalazione dell’organo di vigilanza dell’equilibrio economico-finanziario delle società non riguarderebbe la stagione attuale.
Il Campobasso è stato deferito dalla Procura Federale in seguito a segnalazione effettuata dalla Co.Vi.So.C., l’organo di vigilanza preposto alla verifica dell’equilibrio economico-finanziario delle società sportive professionistiche. A darne notizia è stato lo stesso club rossoblu attraverso una nota ufficiale, che riportiamo di seguito:
“Il Campobasso Football Club rende noto che la Procura Federale, a seguito di una segnalazione della nuova Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche, ha disposto un deferimento nei confronti della Società.
Il Club, certo della correttezza del proprio operato, ha già conferito mandato ai propri legali per fornire piena collaborazione e garantire la massima trasparenza in ogni sede. La Società precisa di aver regolarmente effettuato tutti i pagamenti relativi alle mensilità di luglio e agosto 2025, comprensivi dei relativi contributi INPS e IRPEF, ben prima del termine previsto del 16 ottobre.
Con riferimento alla posizione marginale oggetto di rilievo — pari a circa 14 mila euro su un totale di oltre 600 mila euro già regolarmente corrisposti — il Campobasso FC precisa che la stessa non riguarda direttamente il periodo sopra indicato e i contributi oggetto di controllo e non è relativa all’attuale stagione”.
Campobasso deferito, la posizione del club rossoblù
La precisione della società molisana: “Tuttavia a seguito della segnalazione in via informale ricevuta il 20 ottobre 2025, a prescindere da ogni valutazione circa la sua effettiva debenza sulla quale si attende la decisione del Tribunale Federale Nazionale, la Società ha provveduto comunque, nello stesso giorno, a regolarizzare integralmente la posizione, come attestato dalla documentazione già agli atti della FIGC.
Il Campobasso FC, da sempre improntato alla massima trasparenza e correttezza nei confronti delle istituzioni sportive, resta pienamente concentrato sul proprio percorso sportivo e gestionale, nella ferma convinzione che ogni eventuale equivoco sarà chiarito in tempi rapidi”.

Rizzetta a LaCasadiC: “Pagamenti fatti prima della scadenza”
Ai nostri microfoni, anche il presidente Matt Rizzetta ha voluto far chiarezza: “Siamo assolutamente sereni e siamo un club che ha costruito la propria rinascita quattro anni fa sulla trasparenza, sulla solidità e sul rispetto delle regole. Tutti i pagamenti relativi alla scadenza in questione, comprensivi di stipendi, contributi INPS e IRPEF, sono stati effettuati ben prima della scadenza del 16 ottobre. La posizione oggetto di rilievo riguarda invece una differenza di circa 14 mila euro, su un totale di circa 600 mila euro regolarmente corrisposti: una cifra del tutto marginale, non riferita né al periodo sopra indicato né all’attuale stagione sportiva.
Nonostante ciò, appena ricevuta una segnalazione informale il 20 ottobre, abbiamo regolarizzato il giorno stesso la somma, a prescindere da ogni valutazione sulla sua effettiva debenza. È il nostro modo di dimostrare che la buona fede e la correttezza, per noi, non è una formalità ma un principio identitario. Abbiamo piena fiducia nella giustizia sportiva e siamo certi che ogni chiarimento arriverà in tempi rapidi. Il Campobasso continuerà a lavorare con la stessa passione, la stessa trasparenza e la stessa determinazione che hanno guidato sin dall’inizio questo progetto. Perché qui, ogni passo — anche nelle difficoltà — è sempre compiuto a testa alta”.
