Salernitana, Capomaggio: “Voglio andare in B con questa maglia”

Il nuovo acquisto della Salernitana, Galo Capomaggio, ha parlato dal ritiro di Cascia

Lo scorso anno con la maglia dell’Audace Cerignola è stato tra i protagonisti dell’ottima stagione dei gialloblù, e la Salernitana non ha perso tempo ad assicurarselo in questa finestra di calciomercato. Galo Capomaggio nella prossima stagione vestirà la maglia granata e si è aggregato alla squadra nel ritiro di Cascia.

In un’intervista il centrocampista ha espresso le sue prime sensazioni con la nuova maglia, dichiarando quali sono gli obiettivi per il prossimo campionato. Di seguito le sue parole: “Voglio certamente fare meglio dello scorso anno, è l’obiettivo personale, ma la cosa più importante è l’obiettivo del gruppo. Sono sicuro che questa squadra sia competitiva per il vertice. Vogliamo arrivare più in alto possibile“.

Capomaggio parla dell’allenatore Giuseppe Raffaele,  che lo ha già allenato all’Audace Cerignola: “Conosco bene il mister, da oltre un anno. Vuole una squadra propositiva, che stia sempre nella metà campo avversaria. Personalmente è un calcio che mi piace; vogliamo assimilarlo accorciando i tempi. Il campionato è difficilissimo, nel girone ci sono ambienti caldi e campi difficili. Tutte le trasfette saranno delicate, non dobbiamo sottovalutare nessuna partita”.

Poi ha aggiunto: “Ho capito subito che la società mi voleva fortemente, ho accettato e voglio dare il meglio. Il gruppo è unito e ha cultura del lavoro. Dobbiamo continuare così”.

“Sono contento del mio percorso ma non mi accontento”

“Il mister ci chiede di muoverci sempre – prosegue Capomaggio – per dare possibilità di passaggio ai compagni; è importante anche stare bene fisicamente, dobbiamo mettere tanta benzina nelle gambe. Spero, personalmente, di poter fare il salto di qualità e voglio migliorarmi ancora. Voglio provare ad andare in B con questa maglia“.

Il centrocampista argentino conclude parlando della sua carriera: “Ho fatto anche il difensore centrale, soprattutto nel primo anno a Cerignola. Se ci fosse necessità di giocare lì, sono a piena disposizione. A 21 anni sono arrivato in Italia per giocare a calcio, sono contento del mio percorso finora, piano piano sono salito di categoria e non mi accontento. Dobbiamo rispondere ai tifosi in campo, trascinandoli con noi per coinvolgerli”.