Pescara-Taranto, Capuano: “Non saremo la vittima sacrificale”
Le parole dell'allenatore
Redazione - Autore
È l’ora del posticipo nel girone C di Serie C. La gara tra Pescara e Taranto chiuderà la diciassettesima giornata di Lega Pro. Calcio d’inizio alle 20:30 allo stadio Adriatico “Giovanni Cornacchia”: “Affrontiamo una squadra che non ha bisogno di presentazioni, ma noi non vogliamo essere la vittima sacrificale”. Ha esordito così Eziolino Capuano nella conferenza di presentazione del match in cui ha fatto il punto della situazione.
Capuano: “Contro il Crotone meritavamo di vincere, abbiamo guadagnato autostima”
L’allenatore dei pugliesi ha parlato di come arrivano le squadre al match: “Il Pescara è reduce da due ko, quindi saranno arrabbiati e con tanta voglia di rivalsa. Dall’altra parte troveranno noi che abbiamo bisogno di punti dato che il nostro obiettivo è quello di salvarci. Contro il Crotone meritavamo di vincere. Oltre il risultato, quella gara ci ha ridato autostima e ci siamo preparati molto bene”.
Capuano: “Noi più forti di ogni avversità, Di Maria indisponibile per una sua scelta”
Capuano ha aggiunto e concluso: “È un campionato strano per il Taranto. La classifica è molto corta, ma onestamente io la guardo poco. Va vista la crescita costante della squadra. Noi abbiamo avuto tante assenze e proprio mentre provavamo a recuperare qualcuno è venuto meno Diaby, che si è aggiunto a Romano. Inoltre è indisponibile anche Di Maria per una sua scelta“.
“Anche giocare sempre senza pubblico per noi non è facile, sembra di giocare sempre fuori casa. Poi non è da sottovalutare il numero di ammoniti in ogni gara dato che ne contiamo almeno sette o otto alla volta. Nonostante tutto, però, questa squadra non ha mai mollato e dovremo essere più forti delle avversità”.
A cura di Ylenia Cucciniello
