Capuano: “Non c’è rispetto per il Taranto. Per avere un rigore devono spararci”

Le dichiarazioni dell'allenatore e l'analisi dell'episodio

Capuano
14 Novembre 2022

Redazione - Autore

Con un allenatore come Ezio Capuano sicuramente non manca la verità. Nel corso della sua carriera ci ha abituati a dichiarazioni estrose, senza peli sulla lingua ed espresse in modo diretto. Il motivo? Cercare di tutelare al massimo la propria squadra. Quello che sta facendo anche ora con il Taranto. Contro la Viterbese ha ritrovato la vittoria grazie al gol di Diaby, piazzandosi per ora al dodicesimo posto in classifica nel girone C di Serie C. Le polemiche però non sono mancate.

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Capuano: “C’è un episodio di cui ormai faccio anche fatica a parlare”

“Sono contentissimo, questa era una partita molto difficile” – ha commentato Ezio Capuano al termine della sfida contro la Viterbese. Nonostante questo però ha voluto lo stesso mettere in chiaro alcuni aspetti, come il rigore non concesso per un fallo su Ferrara: “C’è un episodio di cui ormai faccio anche fatica a parlare. Mi riferisco al rigore su Ferrara, per darci un penalty ormai a noi devono spararci sulla gambe. Ferrara viene anche ammonito e ora lo perderemo per Francavilla. La società deve farsi sentire“.

Dobbiamo tutelare la città di Taranto e noi stessi, non è possibile subire ciò che stiamo subendo noi ogni domenica: altrimenti non ci credo più. Non so se vengono qui e non sono tranquilli. Non c’è rispetto per il Taranto: sono disgustato da questo ennesimo episodio“.