Casadei, che gol con il Chelsea | VIDEO

Quello di Cesare Casadei è stato uno dei nomi al centro dello scorso mercato estivo. Prima la richiesta del Chelsea di inserirlo nell’affare che ha riportato Romelu Lukaku a Milano. Poi, l’interesse del Sassuolo, del Nizza, del Torino durante la trattativa per Bremer, e il forte ritorno del Chelsea. 15 milioni più di 5 di bonus la cifra spesa dagli inglese per acquistare il centrocampista classe 2003 dall’Inter. Una cifra importante che ha permesso ai londinesi di superare la concorrenza degli altri club. Qualche settimana fa il ritorno in Italia per la chiamata della Nazionale U21. Prima, una visita allo stadio “Ernesto Breda” per la partita tra la Pro Sesto e il Padova. Un modo per salutare il suo amico ed ex compagno Boscolo Chio. Il ritorno in Inghilterra e il grande gol con la maglia del Chelsea. 

Casadei, dal Breda al gol con il Chelsea

L’Italia come punto di partenza, l’Inghilterra come luogo in cui crescere. Una stagione da vero protagonista con la Primavera dell’Inter, poi le sirene del mercato. Sirene italiana ed estere. Torino e Sassuolo, Nizza e Chelsea. Quello londinese il club che lo ha cercato e voluto più fortemente. Ad agosto la chiusura dell’affare e l’ufficialità. “Quando mi è arrivata l’offerta e ho avuto l’opportunità di fare questa nuova esperienza sinceramente l’ho presa a braccia aperte. Non è stata una scelta facile da prendere e non è stato facile neanche all’inizio perché non sapevo bene la lingua e tuttora la sto imparando, però mi son sentito di farla per uscire dalla zona di comfort: per il momento mi sto divertendo ed è un’esperienza super positiva. Sono cresciuto umanamente, perché ho dovuto cominciare a cavarmela da solo, e tecnicamente, perché qui c’è più intensità, la velocità di gioco è maggiore. Come gli allenamenti: si lavoro molto meno a secco e quasi tutto con il pallone, a partire dal riscaldamento“. Queste le sue parole qualche giorno fa a La Gazzetta dello Sport.

Un percorso, quello con la maglia dei Blues, iniziato con la formazione U21. Fin qui, 8 presenze, 4 reti e 1 assist. L’ultima una rete che dimostra il suo grande talento. Rete realizzata nella partita valida per il Papa John’s Trophy vinta dal Chelsea per 4-2. Progressione palla al piede e tiro all’incrocio dai 35 metri. Qualità e forza. Valori che si uniscono nel talento 2003. Casadei che, però, non si è dimenticato dell’Italia, come dimostra la sua visita allo stadio “Ernesto Breda” per il saluto all’ex compagno Boscolo Chio.

Dal Cesena alla scelta dell’Inter

Una carriera partita da Cesena. Un talento che brillava già nelle giovanili bianconere. In testa sempre il calcio. Voglia di allenarsi e di crescere, al costo di farsi a piedi i 22km che dividono Cervia e Cesena. Dopo il fallimento del club il cambio di squadra. L’interesse del Milan, ma fu l’Inter a muoversi per prima e far suo il centrocampista classe 2003. Lo scorso anno una stagione da protagonista con la Primavera nerazzurra. 39 presenze, 16 gol, 5 assist titolo di MVP del campionato e Campione d’Italia.