Casarano, parlano Di Bari e Filograna: “Vogliamo essere la mina vagante. Playoff? Perchè no”
Il Casarano si prepara ad affrontare il derby contro il Monopoli, le parole dell’allenatore e del presidente in conferenza.
Le ultime settimane non sono state ottimali per il Casarano, è un momento dove c’è bisogno del supporto dei tifosi e in occasione della gara contro il Monopoli in conferenza hanno parlato sia l’allenatore, Vito Di Bari, che il presidente Filograna. Vito Di Bari: “Siamo reduci da tre sconfitte di fila, compresa quella di Coppa con l’Audace Cerignola, sicuramente siamo i primi ad essere arrabbiati e delusi perché non ci aspettavamo questo passo falso dopo 7 risultati utili consecutivi. Siamo sereni perché il gruppo è unito e ha lavorato bene, i ragazzi mi stanno dando tutto. Sappiamo quanto la città tiene a questa gara e saremo tanto”.
Le sconfitte coincidono con un dato negativo per il club pugliese, quello dei goal subiti; 8 in tre partite. L’allenatore ha commentato così: “Sappiamo di avere un problema, quando siamo rimasti in dieci in stagione abbiamo subito 10 goal. È un problema che abbiamo e ci stiamo lavorando, forse in campo dobbiamo essere più equilibrati ma non possiamo rimanere un uomo in meno in certe situazioni. Col Siracusa, ad esempio, abbiamo fatto una grande prestazione nel primo tempo ma poi ci siamo sciolti. Non è importante cadere ma è importante tornare a correre”.
Sulle aspettative: “Ci fa piacere che la gente e la società vede in noi sempre la possibilità di vincere perché vuol dire che abbiamo lavorato bene ma dobbiamo capire che può succedere. Sono geloso di questo giocattolo, che sento mio. Derby? “Ribadisco che sappiamo quanto la tifoseria ci tiene e abbiamo anche voglia di rivalsa. È importante metterci il cuore come abbiamo fatto in tantissime partite, alcuni episodi ci hanno fatto sciogliere ma la squadra è viva e compatta”.
Monopoli in forma? “Sono consolidati in classifica ma questo campionato è difficilissimo. Loro giocano a calcio, hanno organizzazione e l’anno scorso sono arrivati quarti. Noi anche. Inoltre giochiamo in casa e vogliamo sfruttarlo”. Poi, prende la parola il presidente Filograna. “Ho deciso di essere presente in conferenza stampa perché è un momento non positivo ed era giusto che io ci mettessi la faccia. Le idee e il dialogo sono fondamentali. Nell’arco di un campionato ci possono essere momenti belli e meno belli ma bisogna avere quel sano equilibrio per affrontare entrambi i momenti. Non dobbiamo né esaltarci né deprimerci. La società è vicina per tutte le necessità, anche di carattere psicologico. Ho fatto un discorso a tutti, basato sulla motivazione, insieme col lavoro e col sacrificio dobbiamo superare anche questi momenti. Sfido a chiunque a dire che ci avrebbero visti in questa posizione in classifica prima di iniziare il campionato. È merito di tutti”.
“Nei momenti difficili bisogna stare tutti vicini”, parla il presidente Filograna
Continua a parlare della prossima gara, il presidente Filograna: “Mi piacerebbe vedere quella cattiveria, quella voglia agonistica di impossessarsi di ciò che abbiamo perso nelle ultime domeniche. Non serve alcuna smania, dobbiamo rimanere preparati e lucidi. In questo campionato, tutti possono perdere e vincere con tutti. Voglio vedere l’entusiasmo che i tifosi ci hanno trasmesso, hanno contribuito ad alcuni risultati e sono una componente fondamentale”.
L’essere inciampati non vanifica il percorso del Casarano. Filograna: “Il primo risultato è quello di mantenere la categoria, poi chiaramente sia il mister che la società sono ambiziosi: non giochiamo per partecipare ma col desiderio di poter ottenere il risultato. Anche le squadre di Serie A hanno perso 3 partite. Bisogna avere la consapevolezza di avere le armi per riprendere il percorso. Nei momenti difficili bisogna essere vicini, vogliamo essere la mina vagante”.

“Ambire ai playoff? Perché no”, Filograna ci crede
Il Casarano ha avuto un inizio di stagione incredibile. Il presidente Filograna, in occasione della conferenza stampa pre Casarano-Monopoli ha deciso di tranquillizzare i tifosi. “Il nostro obiettivo è quello di mantenere la categoria e poi vedere il da farsi”. Playoff? “Perché no. Credo che abbiamo tutti i mezzi a disposizione, ho chiesto ai ragazzi di vedere una forza di reazione domani. Siamo tutti consapevoli che domani con equilibrio e tranquillità possiamo vivere una bella giornata”.
Conclude: “La tifoseria deve capire che ha un ruolo cruciale, nella difficoltà e nel bene. I ragazzi hanno bisogno dei tifosi, delle 3000 persone e lo dico perché anche io sono tifoso della mia squadra. Bisogna avere il carattere per riprendere il percorso”.
