Casertana, Coppitelli: “Catania? Per me è la squadra più forte del campionato”

Federico Coppitelli, allenatore Casertana
Le parole di Coppitelli in vista della gara di Serie C tra la sua Casertana e il Catania di Mimmo Toscano.
Si apre con un anticipo che promette spettacolo il weekend di Serie C e che vedrà sfidarsi la Casertana di Coppitelli e il Catania di Toscano. I padroni di casa, dopo il derby perso contro la Salernitana, avranno un altro big match per riscattarsi e proseguire la stagione più che positiva che stanno vivendo.
In sala stampa, l’allenatore dei campani Federico Coppitelli ha presentato così la gara: “Io credo che dopo Salerno tutti noi stiamo raccogliendo e costruendo delle cose. A livello di certezze ne abbiamo qualcuna in più e siamo contenti del percorso. Siamo ampiamente dentro e c’è soddisfazione. È una squadra che suda la maglia e che arriva. Tutti giochiamo per il risultato per cui quando non arriva in un derby c’è delusione. Siamo umani. Al tempo stesso la grande sfida che ci porta è la capacità di voltare pagina partendo dalle buone cose che abbiamo fatto. Perché arriva la squadra più forte del campionato, non ho dubbi. Per quelle che sono le squadre e che ho visto finora loro sono la rosa più completa, più equilibrata e con pochi punti deboli. La sfida dei ragazzi deve essere recuperare le energie mentali spese ed essere pronti a una partita difficilissima.
Noi stiamo facendo un percorso tattico. ovvio che se lo trovi perfetto e hai continuità fai il campionato del Catania, del Benevento e della Salernitana, che farebbe il Trapani senza penalizzazione. Vogliamo essere una rivelazione e fare un grande campionato, trovare un equilibrio totale. Abbiamo creato le nostre occasioni ma eravamo in casa della prima in classifica. Noi giochiamo contro una squadra che in 11 partite ha preso gol in due. Nove volte ha portato a casa un clean sheet. Bisogna impegnarsi a fare gol ma essere equilibrati, non è semplice rimontarli. Voglio la personalità messa a Salerno, sentivo che potevamo avere il guizzo per vincerla. Voglio vedere quella consapevolezza. Dobbiamo migliorare nella capacità di essere più pericolosi. La sfida sarà quella di rifare la prestazione dal punto di vista della concentrazione. Andare all’Arechi in quel contesto e produrre quella gara di equilibrio è chiaro che da una parte copri, ma togli dall’altra. Il sogno di tutti è creare 15 palle gol e non concederne.
Questi ragazzi difficilmente hanno sbagliato la prestazione, quando hai valori morali di gruppo e entusiasmo è difficile sbagliare la prestazione. All’inizio subivamo molti gol. Da Picerno abbiamo un pochino messo qualche giocatore in più che ci desse una mano in difesa e si è visto. È ovvio che il nostro percorso non finisce qui. Credo sia un campionato dove gli episodi fanno la differenza. Avere la capacità di non creare episodi a vantaggio dell’avversario era una priorità. Domani qualcosina cambieremo. Loro hanno molte alternative.”
Coppitelli: “L’allenamento mi darà le ultime risposte”
E sul calendario ricco di impegni: “Io non sono mai contento di giocare partite ravvicinate. Da Salerno siamo tornati la notte stanchi e delusi. Nei giorni successivi abbiamo parlato ma c’era già da pensare al Catania, però, vale per noi e vale per loro.
Questo gruppo nemmeno lontanamente mi mette in condizione di fare scelte di tipo comportamentale. Bentivegna aveva un problema muscolare a un certo punto della stagione, lui ha fatto la preparazione con noi. Poi vedo l’avversario. Posso cambiare a seconda anche degli equilibri nostri. Cerco sempre di avere la situazione giusta in funzione della partita e dell’avversario“.

“De Lucia? Porterei in battaglia giocatori così”
Nella Casertana sicuramente ci sono dei giocatori che si stanno distinguendo per esperienza e personalità, ma uno in particolare: “De Lucia è quello su cui cerco di spingere l’ambiente, é proprio il ragazzo che voglio vedere prima di ogni partita. Abbiamo un rapporto eccezionale perché tiene alla Casertana in maniera eccezionale. Lui è arrivato la settimana che abbiamo giocato con il Campobasso e lo abbiamo buttato in porta. Ha avuto un rendimento ottimo. Sono contento anche di Ghilardi ed è un lusso da secondo portiere. De Lucia è un ragazzo che lavora tanto e molto propositivo.
La sconfitta di Salerno ci lascia la consapevolezza che siamo andati in casa dei primi in classifica a fare la partita. Stiamo migliorando ma ovviamente dobbiamo fare meglio alcune cose e dobbiamo imparare da queste gare. Oltre all’insoddisfazione del risultato dobbiamo essere fieri di aver fatto la prestazione contro un avversario forte. Stiamo crescendo anche nella personalità. Domani verrà un arbitro di grande personalità. Alle volte, come a Salerno, ci sono segnali dall’arbitro che ci fanno rimanere male.”
