Dai successi con Torino e Roma Primavera, fino alla Croazia: il ritorno di Coppitelli, il “maestro” dei giovani

Federico Coppitelli Torino Primavera - Credits: Martina Cutrona - www.lacasadic.com
La carriera dell’allenatore ex Torino e Roma Primavera e ora prossimo allenatore della Casertana
Una vita nelle giovanili e una carriera quasi da predestinato. Quel richiamo della panchina fin da giovanissimo, con i ragazzi, quando molti suoi coetanei erano ancora nel pieno della loro carriera calcistica. Federico Coppitelli ha iniziato prestissimo a fare l’allenatore, precisamente nel 2010 a 26 anni e in una piazza importante come Frosinone. L’U17 guidata per una stagione prima della chiamata della Roma.
In giallorosso 4 anni e tanti successi, due in particolare nella stagione 2014/15. Campionato Nazionale Under 17 vinto (titolo di categoria che mancava dal 2010) e Supercoppa. Tanti i giovani di quella rosa lanciati e valorizzati, nomi come Luca Pellegrini, Riccardo Marchizza, Mirko Antonucci e Marco Tumminello solo per citarne alcuni. Calciatori che di lì a poco avrebbero fatto il grande salto tra i professionisti.
Dopo una nuova parentesi di un anno al Frosinone, questa volta come allenatore della Primavera, per Coppitelli arriva la chiamata del Torino nel 2016. In tre anni alla guida dell’U19 granata conquista la Coppa Italia Primavera 2017/18 e la Supercoppa Primavera 2018, in una rosa che comprendeva tra gli altri il futuro (ormai ex) capitano e difensore ora del Napoli Alessandro Buongiorno, il compianto trequartista Daniel Guerini, Michel Adopo, Vincenzo Millico e i portieri Alessandro Zanellati e Luca Gemello.
Poi la prima chiamata tra i “grandi”, all’Imolese in Serie C. L’esperienza sulla panchina rossoblù dura però solo pochi mesi nel 2019, prima dell’esonero e dopo un bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte sotto la sua gestione. Per rilanciarsi sceglie di nuovo i giovani e di tornare nel “suo” Torino Primavera per un altro anno e mezzo prima del passaggio al Lecce nel 2022. Alla guida dei pugliesi conquista il suo primo campionato Primavera nel 2023, a testimonianza, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che Federico Coppitelli con i giovani ci sa fare eccome.
L’esperienza in Croazia e la Conference League
Nella scorsa stagione viene ufficializzato come nuovo allenatore dell’Osijek, club croato con cui si lega con un contratto biennale. Per Coppitelli il debutto è di quelli da ricordare, un debutto europeo per l’esattezza. Vittoria casalinga larga e convincente per 5-1 contro il Levadia Tallinn in Conference League. Il bilancio alla guida dei croati in Europa è dignitoso, con 4 partite disputate e un bottino di 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta.
Nel campionato HNL non ha la stessa fortuna all’esordio, subendo una sconfitta in casa contro il Sebenico per 1-2. L’esperienza alla guida dell’Osijek termina dopo 26 partite di campionato (33 stagionali) con 8 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte. Ora per l’ex allenatore del Torino Primavera ad attenderlo c’è la Casertana, che ha individuato in lui il profilo ideale per sostituire Manuel Iori.

Coppitelli, la Casertana nel futuro
Dunque, la squadra del presidente D’Agostino ha scelto il suo prossimo allenatore. Operazione definita tra Federico Coppitelli e il club campano, che ha visto nel classe 1984 il profilo ideale per riscattare la scorsa travagliata stagione. La Casertana ha chiuso sedicesima il girone C della scorsa Lega Pro, dopo un bilancio di sole 6 vittorie, 14 pareggi e 14 sconfitte.
Un bottino che comunque ha consentito alla squadra rossoblù di mantenere la categoria, nonostante i tre cambi in panchina in stagione e l’avvicendamento tra Iori e Massimo Pavanel, prima del ritorno dell’attuale allenatore del Cittadella che ha contribuito e non poco alla salvezza della squadra. Ora è il momento di Coppitelli, per un futuro tutto da scrivere insieme alla Casertana. Per provare a replicare in rossoblù i tanti successi ottenuti tra i giovani.