Casertana, da Vano a Proia: i rossoblù fanno inversione di marcia

Dalla salvezza all’ultima giornata con il gol di Vano, alla nuova inversione di marcia guidata da capitan Proia

Non potevano sognare una partenza migliore i tifosi della Casertana. Dopo 7 giornate di campionato la squadra di Coppitelli si trova in piena zona playoff e appaiata a squadre che, fino all’anno scorso, erano in lotta serrata con l’Avellino per la promozione diretta in Serie B.

11 i punti raccolti finora dai campani, oltre metà dei quali ottenuti al Pinto. Lo stadio di casa sembra infatti essere una certezza per i rossoblù, almeno in questa prima parte di stagione. Le vittorie su Team Altamura e Potenza, assieme al pareggio strappato al Cosenza, fanno da cornice all’ottimo momento della Casertana.

Ad aggiungere ancor più valore all’ottima partenza di questo 2025-26, l’ultimo successo arrivato allo Scida contro il Crotone. Un campo storicamente mai facile e dove finora solo il Benevento, all’esordio stagionale, è riuscito a passare vincendo 1-2. Basti pensare che in quest’anno solare i calabresi, nel corso della regular season, hanno perso solamente due partite davanti al proprio pubblico: una l’abbiamo già citata, l’altra è proprio contro la Casertana.

Ottimo periodo di forma dunque per la formazione di Coppitelli, tornato in Italia dopo l’ultima esperienza con i croati dell’Osijek. Parentesi estera terminata a metà marzo ma che ha visto comunque i biancoblu chiudere al 4° posto dell’HNL, e con l’allenatore romano pronto a tornare in patria per guidare l’inversione di marcia della Casertana.

Inversione di marcia

Facciamo un passo indietro: 19 e 27 aprile 2025. La lotta per rimanere in Serie C senza passare dai playout di fa più serrata che mai. Le esclusioni di Taranto e Turris hanno cambiato completamente le carte in tavola e il Girone C deve dare l’ultimo nome su chi, la stagione successiva, ripartirà dai dilettanti. La Casertana ha davanti un calendario piuttosto difficile: Crotone e Trapani. Le altre due concorrenti però Foggia e Messina, si affronteranno direttamente. Allo Zaccheria vincono i siciliani: uno stoico Messina, nonostante le tante difficoltà societarie, strappa 3 punti e il 2-0 della Casertana sul Crotone porta a -2 dalla salvezza la squadra di Iori.

Lo stesso allenatore varesino si è trovato nuovamente sulla panchina campana dopo l’intermezzo di Pavanel, che non aveva portato i risultati sperati. La permanenza in Serie C però non passa unicamente dalla Casertana: il Foggia non deve vincere a Picerno, mentre i rossoblù devono sfornare una grande prestazione sul campo del Trapani. Fischio finale: Picerno-Foggia 0-0, Trapani-Casertana 0-1. I campani sono salvi, all’ultimissima giornata il gol di Vano regala la permanenza nei professionisti alla squadra che, in questa prima parte di stagione, ha dimostrato di aver completamente cambiato il proprio registro.

Da Vano a Proia

Da Michele Vano, autore della salvezza, a Federico Proia, attuale capitano dei rossoblù e trascinatore assoluto in queste prime gare di campionato. Esperienza al primo posto per il centrocampista 29enne, nativo di Roma ma cresciuto nelle giovanili di Siena e Torino, nelle quali ha potuto condividere lo spogliatoio con Nocerino, Benassi, Bonifazi, ma anche Lescano e Candellone ora protagonisti in Serie B. Arrivato in Campania nella scora stagione, dopo l’anno con il Vicenza terminato in finale playoff contro la Carrarese, Proia ha vissuto sulla sua pelle la salvezza ottenuta nelle ultimissime giornate di campionato.

Ora è lui il protagonista di questa nuova Casertana: fascia al braccio e gol, già 3 e tutti pesantissimi. La doppietta del Pinto a stendere il Potenza, e il gol vittoria dello Scida nella 7a giornata che si è appena conclusa. Cross basso battuto di prima da Pezzella, altro grande protagonista di questo avvio stagionale, Proia sia abbassa per colpire di testa e trova una traiettoria imprendibile per Merelli. I rossoblù ora volano all’8° posto in classifica e guardano con un leggero sorriso al calendario (Casarano, Picerno e Siracusa) che può davvero far volare e alzare l’asticella di questa Casertana.