Giugliano, Bertotto: “Fatto qualcosa di non scontato, ragazzi splendidi”
Valerio Bertotto sulla panchina del Giugliano / Credits: Giugliano Calcio
Le parole dell’allenatore dei campani in vista della sfida contro il Catania di Domenico Toscano.
Vigilia di playoff per il Giugliano di Bertotto, con i campani che si apprestano al match contro il Catania. Come riportato dai colleghi di TuttoCalcioCatania, l’allenatore ha presentato la sfida che attende i suoi.
Queste le sue dichiarazioni: “Sono molto soddisfatto di avere avuto l’opportunità di guidare un gruppo di ragazzi meravigliosi, di condividere questo grande successo e traguardo dei playoff con il mio staff che ringrazio pubblicamente.
Dico grazie ai ragazzi perché non hanno mollato mai, hanno fatto i professionisti sempre, portando la loro macchina a dei livelli mai raggiunti nella loro vita per quasi la totalità, sono orgoglioso e fiero di avere reso felice la proprietà.
Quello che abbiamo fatto non era scontato, bisogna sempre ricordarsi che con i piedi per terra possiamo raggiungere l’obiettivo, senza essere presuntuosi“.
Bertotto: “A Catania il tifo genera passione, ma si gioca 11 vs 11”
E ancora: “Il Catania ha il vantaggio di giocare con due risultati su tre a disposizione, la spinta del pubblico in casa, ma per quanto possa essere meraviglioso giocare con 20mila persone, sempre undici contro undici si gioca. Chi è più bravo di solito vince a prescindere.
Meno male che finalmente possiamo giocare in uno stadio in cui ci sono veramente tante persone al seguito. A Catania c’è un tifo che genera passione. Questo per me che lavoro nel calcio da una vita non può che generare automaticamente passione a mia volta. Va trasformata nella carica giusta, loro tiferanno per la propria squadra, noi mi auguro che avremo i nostri tifosi al seguito perché il piacere di condividere con loro questo step di crescita è enorme”.
Toscano: “Vedo lo spirito giusto nei ragazzi”
Anche l’allenatore dei siciliani, ha parlato alla vigilia: “La concentrazione massima e l’attenzione sono gli elementi non negoziabili che domani ci chiederà la partita. Quella di domani è fondamentale, la prima ti dà una spinta diversa dalle altre che si spera verranno.
Io sono convinto che loro avranno un atteggiamento ben preciso, rimanere in partita i primi 60 minuti e poi mettere dentro gli attaccanti. Vedo lo spirito giusto nei ragazzi, che sono felici quando vengono ad allenarsi. Che l’ultima partita vinta in casa è stata proprio con il Giugliano è una coincidenza”.