Catania, Grella: “Lodi entrerà in società. Aiuterà a far crescere il nostro brand”

Le parole dell'ad rossazzurro e dell'ex capitano

4 Agosto 2023

Redazione - Autore

In conferenza stampa l’ad del Catania Grella ha annunciato l’ingresso in società di Francesco Lodi. L’ex calciatore, bandiera del club rossazzurro, è stato tra i protagonisti della promozione in Serie C conquistata nell’ultima stagione 2022/2023, prima di porre fine alla sua carriera da calciatore. Ora l’ingresso in società con vesti completamente nuove.

Grella: “Inizialmente lui farà parte di un progetto legato al brand”

Durante il corso della conferenza stampa, Grella ha spiegato quelle che saranno le mansioni affidate a Francesco Lodi: “Farà parte della nostra famiglia sotto un’altra veste. Avrà più mansioni, la società sa che inizialmente avrà bisogno di supporto e aiuto, ma l’idea è di inserire Francesco non è per fare il team manager o di essere così legato alla prima squadra, perché il club è più importante della prima squadra. Lui inizialmente farà parte di un progetto legato al brand e alla conoscenza di ciò che vuole fare il Catania nei prossimi anni. Il prestigio che porta Francesco è un simbolo di successo che vuole inseguire la nostra società tramite le basi di un club che vuole espandersi in maniera concreta nel territorio. Con la sua esperienza qualche passaggio con la prima squadra ci sarà sempre, ma ci sarà per l’importanza della persona che è Francesco. Il suo vero ruolo, però, sarà incentrato sul far crescere il brand”.

Lodi: “Cercherò di mettermi a disposizione del Catania e di crescere”

Anche Francesco Lodi ha parlato in merito a quello che sarà il suo ruolo all’interno della società: “Devo ancora abituarmi, ma percepisco sempre di più il mio nuovo ruolo. Già mi era stato spiegato quale era il mio percorso. Naturalmente parto dalle basi ma cecherò di mettermi a disposizione e di crescere. Bisogna far capire alla gente che il Catania ha una grande forza e un grande marchio. Non ha più bisogno di andare a prendere giocatori da altre squadre, ma di farli crescere nel territorio, mettendo a loro disposizione tutto il necessario per renderli dei calciatori”. Mentre alle domande sul suo ritiro risponde così: “Come ho sempre detto la stagione scorsa, il mio obiettivo era di continuare un altro anno. Con il passare dei giorni però ho maturato la decisione di smettere, ho detto basta perchè nella mia carriera calcistica ho dato tutto e mi concentro a fare altro. Non ho fatto solo un anno a Catania. Penso che sia giusto finirla così e iniziare un percorso che mi auguro mi possa regalare grandi soddisfazioni. E sull’incontro con la prima squadra in ritiro: “La squadra l’ho vista la scorsa settimana e mi sembra ottima. Sono arrivati dei giocatori importanti che hanno sposato un progetto dove hanno visto che dietro c’è una società molto forte. Sono giocatori validi che possono dare grande contributo alla causa, anche con l’aiuto dei compagni che sono rimasti. Il prossimo numero 10? Sono molto legato a questo numero, me lo sono anche tatuato. Qualsiasi giocatore voglia indossare il mio numero deve stare tranquillo”.

Grella: “Lodi, come altri ragazzi, fa parte di un progetto che voleva avviare il presidente Pelligra”

Continuano così le dichiarazioni di Grella: “Lodi, come altri ragazzi con trascorsi importanti in rossazzurro, fa parte di un progetto che da subito voleva avviare il presidente Pelligra. Lodi ha un’opportunità da cogliere, non ho mai posto un limite su dove lui possa arrivare, a meno che voglia rubarmi il posto. Lui ha grande conoscenza del calcio, ha fatto una carriera molto importante con grande rispetto da parte di tutti. Può crescere come dirigente per capire anche lui in quale direzione andare. Ci vuole un pò di tempo, deve entrare dentro le nostre dinamiche ma sono molto fiducioso. Rappresenta un valore aggiunto per la società”. Non sono mancate poi domande sul ritiro e sul mercato a cui Grella risponde: “Il ritiro è partito bene. Vedo buon feeling nel gruppo. C’è sempre buona competizione in allenamento grazie alle idee chiare del mister e alla voglia di tutti. Io penso che mancano due o tre giocatori, forse quattro, dipende dal mercato. Io ho un budget da rispettare e non spenderò un euro di più“.

Grella: “L’intenzione del club è di trovare una dinamica per avere il controllo dello stadio”

In merito allo stadio e al centro sportivo, sono queste le dichiarazioni di Grella: “L’intenzione del club è di trovare la dinamica ed il peso giusto per arrivare ad un accordo per la gestione dello stadio. Una volta fatto il passo hai la responsabilità di mantenere un impianto ad un certo livello, visto che in passato chi c’è stato ha avuto difficoltà. Non voglio che si pensi che noi abbiamo la soluzione per tutto e di tutto. Questo è il motivo che ci spinge a tante riflessioni, anche in merito al centro sportivo. Il sogno del Presidente è quello di avere un gran numero di campo ed io cerco di abbassare un po’ il tiro. Ciò comporta un investimento molto grande e trovare un sito dove puoi creare questo tipo di ambiente. Sono due cose che non si possono fare velocemente ma devono essere molto ragionate perchè una volta fatte non si può tornare indietro. Visti i numeri di quest’anno non è facile essere sostenibili, se a questo aggiungiamo i costi diventa sempre più complesso, perciò dobbiamo fare i giusti passi”. La conferenza si conclude con un chiarimento sulla campagna abbonamenti, dove Grella specifica che sono in attesa di capire dal Comune la distribuzione sei seggiolini.