Catania, Pastore: “Rappresentiamo una storia, dobbiamo competere per il primato”

Il ds del Catania, Ivano Pastore, credit Catania FC
Il direttore sportivo del Catania, Ivano Pastore, è intervenuto ai canali ufficiali del club rossazzurro.
Quella odierna, lunedì 28 luglio, è stata la giornata della compilazione dei calendari per la prossima stagione di Serie C. Il Catania, inserito nel girone C, esordirà al “Massimino” ospitando il Foggia di Delio Rossi il prossimo 24 agosto.
Dopo aver raggiunto i playoff al termine dell’ultimo campionato, l’obiettivo dei siciliani sarà sicuramente quello di disputare un campionato di vertice. Il direttore sportivo dei rossazzurri, Ivano Pastore, è intervenuto sui canali ufficiali del club per commentare il cammino degli uomini di Toscano nella stagione 2025/2026: “Io credo che semplicemente non ci siano partite più difficili di altre, vanno affrontate tutte, una alla volta, sapendo che noi siamo il Catania. Rappresentiamo una città, una storia, e dobbiamo cercare di indirizzare dall’inizio il campionato nel miglior modo possibile”.
Prosegue: “Magari qualche difficoltà potremmo incontrarla in quelle trasferte che, nel giro di una settimana, ci vedranno da una parte all’altra dell’Italia. Ma è comunque un fattore con cui dovranno confrontarsi tutti, la cosa importante è farsi trovare pronti. Il nostro obiettivo è quello di avere una rosa di almeno 22723 calciatori he possano competere tra loro”.
Sul girone meridionale: “Il girone C, per antonomasia, è sempre quello più difficile perché ci sono squadre attrezzate e c’è una situazione ambientale diversa”.
Catania, Pastore: “Outsider? Il Casarano si sta muovendo bene”
Sul campionato: “Come sempre ci saranno delle outsider importanti, penso per esempio al Crotone, o lo stesso Casarano, che si è mosso davvero bene in questa prima fase di calciomercato. Senza dimenticare squadre come l’Audace Cerignola, che lo scorso anno ha terminato il campionato al secondo posto. Nonostante le cessioni importanti di Salvemini, Romano e Capomaggio, ha comunque acquistato dei giocatori giovani e bravi per poter riprovare a fare qualcosa di importante”.
Ultima battuta sul Trapani, penalizzato di 8 punti per la prossima stagione: “E per ultimo non trascurerei il Trapani del presidente Antonini che, nonostante parta dal -8, ha costruito una squadra importante per la categoria“.