Al Massimino il Catania è riuscito a passare il turno di Coppa Italia Serie C, vincendo ai calci di rigore contro il Crotone. Dopo il 3-3 dei tempi regolamentari e successivi supplementari, i rossazzurri hanno avuto la meglio dagli undici metri rispetto al team di Zauli. Decisivo il quinto penalty sbagliato da Petriccione. A parlare nel post gara è stato l’allenatore del Catania Cristiano Lucarelli, che in seguito alla vittoria di Giugliano ha quindi ottenuto un altro importante successo anche in Coppa.
L’allenatore del Catania Cristiano Lucarelli ha esordito elogiando la sua squadra ed anche il difensore Curado: “Io ormai quando c’è un calcio di rigore ripenso a quella maledetta serata col Siena, ma sono contento che abbiamo sfatato questa cosa. La squadra per tre volte ha pareggiato lo svantaggio. Dal punto di vista della prestazione mentale, che è quella che adesso chiedo, è stata fantastica. Non mi piace parlare dei singoli ma Curado è stato fantastico, giocando 100’ a Giugliano e 120’ oggi. Ha dimostrato disponibilità e senso di appartenenza. Loro hanno avuto il 100% della realizzazione. Hanno fatto tre tiri e tre gol. Complimenti a loro perché mi piacerebbe che anche noi avessimo questa concretezza. Non abbiamo avuto sbavature. Possiamo essere in certi momenti un po’ sbilanciati però abbiamo preso solo una ripartenza su calcio d’angolo. La tanta generosità non deve sfociare in ingenuità. Dobbiamo lottare e credere nei risultati”.
“Per me esiste solo il Noi. Però sia domenica che stasera De Luca ha mandato bei segnali. Domenica sarà una delle partite più difficili che affronteremo da qui al 23 dicembre. Non mi piace mai affrontare una squadra che ha cambiato allenatore. Ho chiesto a loro in cerchio di compiere l’impresa domenica. La gara assume un valore inestimabile e manderemmo un bel segnale a tutti. Mentalmente non pensavo di essere così avanti a questo punto. Non avevo visto quasi nulla del Catania prima di venire perché volevo arrivare pulito. Così che chiunque poteva mettersi in mostra. Dobbiamo comunque essere meno generosi. Facciamo le giocate con 180 battiti al minuto. Conquistare palla e giocarla in modo pulito è importante”.
Lucarelli si è poi soffermato su Zanellato e sulla prossima gara di campionato: “Dovete giudicare voi il Catania prima e quello dopo. Con il presidente ci siamo sentiti il giorno dopo del mio arrivo e mi ha chiamato dopo la vittoria contro la Turris. So che verrà prima di Natale. Zanellato ha giocato in Serie A, B. È un giocatore importante. Ha fatto 120’ e non ha avvertito problemi fisici. Credo che non sia dinamico ma forse giocare a due e non inserirsi può essere per lui un aiuto. Lo avevo già fatto il 4-2-3-1 a Catania e l’ho riproposto a Terni. Conta però la prestazione mentale e la continuità. Se domenica diamo un altro segnale, abbiamo imboccato la strada giusta”.
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