Catania, Maran resta il favorito per la panchina
Il piano B si chiama Cristiano Lucarelli

Redazione - Autore
La sconfitta per 1-0 sul campo del Potenza è costata carissimo a Luca Tabbiani. Infatti, l’allenatore genovese è stato esonerato dalla panchina del Catania e al suo posto l’indiziato numero uno sembrerebbe Rolando Maran. Sullo sfondo, resta il possibile ritorno anche di Cristiano Lucarelli, ufficialmente esonerato dalla Ternana, che potrebbe firmare con i rossazzurri in virtù del cambiamento sulla regola degli allenatori esonerati. Tuttavia, al momento, la priorità della società è quella di trovare l’intesa con Maran sia dal punto di vista economico che sulla durata del contratto. La richiesta per quanto riguarda l’estensione sembra essere di 3 anni. Invece, non vi sono stati contatti con Baldini nonostante l’ottimo rapporto dell’allenatore con il vicepresidente Grella e Bresciano. Novità seguiranno nelle prossime ore.

Maran, ultima esperienza a Pisa in B. Prima tanta Serie A
Nel caso le voci diventassero conferme e dovesse essere Maran a guidare il Catania sarebbe davvero un gran colpo per la squadra siciliana. Il 60enne di Trento rappresenterebbe, infatti, un “lusso” per la Serie C. Certo, la sua ultima esperienza in B a Pisa lo scorso anno non è stata positiva. Fu esonerato dopo poco più di un mese. Prima però dell’avventura coi toscani però nel suo curriculum tantissime esperienze in Serie A. Oltre a quella storica proprio col Catania nel 12/13 e nel 13/14, ha allenato con ottimi risultati anche il Chievo dal 2014 fino al 2018. Per un anno e mezzo è stato poi a Cagliari e, per ultimo, ha trascorso metà anno, da agosto a dicembre 2020, al Genoa. Insomma un allenatore d’esperienza, che può permettere alla formazione siciliana di ottenere il cambio di passo tanto sperato dai propri tifosi.
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