Catania, il Ds Pastore: “Cicerelli? Valuteremo. Nel nostro percorso fin qui ci mancano 2 punti”

Il ds del Catania, Ivano Pastore, credit Catania FC
Le parole di Pastore
Intervenuto ai microfoni di Liratv il Ds del Catania Ivano Pastore ha commentato l’avvicinamento al big match contro la Salernitana. Queste le dichiarazioni del Ds Pastore: “La Salernitana è una squadra di spessore, piazza importante, i granata sono partiti con l’obiettivo di vincere il campionato. Forse in questo momento hanno raccolto più di quanto meritassero in alcune partite, ma questo è sinonimo di bravura di chi comanda un gruppo. Siamo abituati a guardare a noi stessi. Nel nostro percorso oggi ci mancano 2 punti.”
“Pressione in città? C’è il giusto ambiente in questo momento. Quando dichiari di voler provare a giocartela fino alla fine gli obiettivi sono quelli di stare nelle prime posizioni, siamo lì, riuscendo a sopperire rispetto ad un periodo in cui eravamo contati in alcuni ruoli, soprattutto davanti, e abbiamo tenuto botta. Dobbiamo cercare in queste partite di fare bottino pieno per continuare la marcia che ci siamo prefissati all’inizio”.
Il rapporto con Catania: “Catania è un’opportunità molto importante per me, piazza storica, di blasone, in una città tra le più grandi del sud Italia che mi ha anche accolto molto bene. Forse ad oggi sono più io che devo ripagare loro di qualcosa e spero di farlo durante la stagione, lavorando in maniera silenziosa per raggiungere gli obiettivi che la società ci ha chiesto”.
“Quale giocatore toglierei alla Salernitana? Inglese, sicuramente. Perchè in C sposta gli equilibri, però sono contento dei calciatori che abbiano noi. Ne abbiamo tanti e forti, sono sicuro che domenica faremo una grande partita”.
Dal mercato al campo: continua la sfida con la Salernitana
C’è stato spazio anche per ritornare su due retroscena dello scorso mercato del Catania:”Con Inglese c’è un buon rapporto. Nella vita bisogna rispettare le scelte delle persone, io l’ho sempre fatto come spero che gli altri rispettino le mie. Con Roberto si era fatta una chiacchierata, c’era un accordo, ha fatto prevalere il rapporto con Faggiano, non posso condannarlo, domenica lo saluterò con affetto.”
“Casasola? E’ nata per caso la trattativa. Avevo letto che avesse firmato con la Salernitana, in serata mi è arrivata la notizia che invece non avesse firmato niente, l’ho chiamato, il ragazzo era super contento di venire a Catania ed il giorno dopo è approdato in Sicilia. E’ andata così, senza alcun tipo di stragegia”.

Le condizioni di Cicerelli
Destano preoccupazione le condizioni di Cicirelli che verrà valutato nei prossimi giorni: “Cicerelli ha accusato questo problemino, si è fermato credo in tempo. Valuteremo. Speriamo di avere pagato dazio con gli infortuni fino a domenica scorsa, perchè ne abbiamo avuti diversi, più di qualcuno ha dovuto fare gli straordinari”.
Infine c’è stato tempo per una battuta finale su uno dei tanti duelli sul mercato di quest’estate tra Catania e Salernitana: “Capomaggio? A Monopoli ha fatto un gran gol, ho visto la partita vinta dalla Salernitana a Monopoli giocando su un campo ai limiti della praticabilità. E’ un calciatore che ha nelle corde quel tipo di giocate. Ha già lavorato con mister Raffaele, i meccainsmi per lui dunque sono molto più semplici da portare avanti. Noi in mezzo al campo con Di Tacchio, Aloi, Quaini e Corbari credo che non siamo da meno“