Guida ai playoff – Catania, una mina vagante

Il Catania esulta dopo la vittoria sul Potenza/ Credits: Catania FC/ www.lacasadic.com
La stagione
Il Catania di Mimmo Toscano arriva ai playoff dopo un ottimo girone di ritorno nel girone C di Serie C. Dal decimo al quinto posto finale con 53 punti all’attivo, un balzo in avanti figlio di vittorie su vittorie, consolidate in soprattutto in trasferta con cinque successi esterni consecutivi (un traguardo che mancava in Sicilia dal 1943).
Una stagione vissuta tra alti e bassi quella dei rossazzurri con un avvio molto promettente con successi importanti come quello contro Benevento, Monopoli e Team Altamura al Massimino e il 3-1 di Caserta in rimonta. Poi è arrivato un calo con alcuni risultati negativi e tanti infortuni che hanno costretto Toscano a scelte di formazione obbligate.
Infatti, l’ex allenatore di Reggina e Cesena la giusta continuità di risultati è riuscita a imprimerla soltanto nel girone di ritorno, con la vittoria chiave di Monopoli arrivata grazie a Ierardi nel finale di partita. Infatti, da quel 9 febbraio solo l’Avellino è riuscito a battere i siciliani al Massimino con due super gol di Patierno.
Un Catania che in questa stagione ha reso decisamente meglio in trasferta rispetto che al Massimino, dove sono arrivati soltanto solo sei vittorie. L’ultimo successo interno risale al 26 gennaio proprio contro il Giugliano per 3-1, prossimo avversario ai playoff al primo turno dalla fase a gironi.
I protagonisti di questo Catania
Tra le firme illustri di questo Catania 2024/25 c’è senza dubbio Roberto Inglese. Il bomber ex Napoli e Parma è arrivato in Sicilia nelle ultime ore di calciomercato, voluto fortemente dal DS Daniele Faggiano e con voglia di riscattare le annate precedenti. Una scommessa senza dubbio vinta con 11 gol in stagione (13 contando anche quelli contro Turris e Taranto). L’ultimo timbro è senza dubbio quello più importante, arrivato al 90’ del 2-1 a Potenza che ha sigillato il quinto posto finale.
Ma tra i protagonisti di questa annata non si possono non menzionare Kaleb Jimenez, trequartista qualità e fantasia che con la maglia numero dieci sulle spalle ha incantato i tifosi rossazzurri con giocate, sei reti e sette assist, tutti decisivi ai fini dei risultati positivi dei siciliani. Menzioni d’onore per Gabriel Lunetta e Matteo Stoppa, mattatori in momenti diversi del Catania ma decisivi nello scacchiere di Toscano nell’arco della stagione. L’ex Lecco ha realizzato 6 reti, ben 5 nel 2025; viceversa Stoppa, autore di 4 gol e 5 assist, nel girone di ritorno è rimasto fuori per infortunio e in calo di rendimento rispetto alla prima parte di stagione.

La grinta e il carattere di Mimmo Toscano
Tra i fautori di questo quinto posto del Catania c’è soprattutto Mimmo Toscano, che è riuscito a trovare la quadra in una stagione complicata con tanti infortuni muscolari che hanno colpito i suoi ragazzi in tutto l’arco della stagione. Basta ricordare momenti in cui l’allenatore rossazzurro si è ritrovato con soli 13 elementi a disposizione, dovendo adattare tanti calciatori fuori ruolo.
Nonostante questi momenti complicati, il Catania è riuscito a trovare la quadra e una certa continuità di gioco con risultati importanti ossidando la squadra dentro e fuori dal campo. Infatti, sono arrivati ben 53 punti in campionato (58 senza contare i 4 tolti con le esclusioni di Taranto e Turris e il punto di penalizzazione) con 14 vittorie, 12 pareggi e 8 sconfitte. Adesso, ai playoff i rossazzurri sono pronti a giocarsi le loro carte, con Toscano “il cannibale” a caccia della sua prima promozione della sua carriera ai playoff, visto che ha sempre vinto i tre gironi di Serie C. Adesso la palla passa al campo.