Catania-Siracusa, Turati: “Molina? Ecco come sta”, Toscano: “Cosa vogliamo da Cicerelli”
Catania - Marco Turati e Domenico Toscano (collage) /www.lacasadic.com
Le parole dei due allenatori al termine del Derby del Massimino.
Il Catania vince 2-0 il Derby contro il Siracusa. Lunetta al 6′ e Ierardi al 64′ regalano il successo alla formazione siciliana che resta così in scia con le prime della classe nel girone C di Serie C. Al termine della gara, Domenico Toscano e Marco Turati, allenatori delle due squadre, hanno parlato in conferenza stampa. Ecco le loro dichiarazioni.
Il primo a intervenire è stato Marco Turati, che ha così commentato la prestazione della squadra: “Oggi ci è mancato qualcosa come personalità. Il gol subito dopo 5 minuti ha indirizzato la partita verso il Catania. I rossazzurri sono forti e non dovevamo trascinare la gara su questi ritmi. Nel secondo tempo potevamo fare meglio nei primi 7-8 minuti e l’inerzia della partita poteva andare a nostro favore. È stata una strategia nostra giocare alti. Abbiamo preferito fraseggiare e trovare l’imbucata centrale”.
Sull’infortunio di Molina e sul Catania: “Sicuramente la gara si è messa in favore per come è la squadra il Catania. Molina? È in ospedale e sta facendo la risonanza magnetica. L’attacco del Catania è molto importante con tante alternative per fare male agli avversari. Non è un caso che hanno in rosa Cicerelli e Caturano che possono fare sempre male”.
In conclusione, sulle sensazioni post-gara: “Noi potevamo fare nettamente meglio, il nostro rammarico è il fatto di non avere avuto la personalità giusto per quello che abbiamo fatto vedere ogni domenica. Siamo rammaricati”.
Catania, Toscano: “Dobbiamo pensare partita dopo partita”
In seguito in conferenza stampa si è presentato Domenico Toscano, soddisfatto della prestazione della squadra: “Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno fatto una gara perfetta. Se non giochi così contro il Siracusa facendo 6-7 palle gol nitide e abbiamo preso zero gol in casa. Lunetta? Lui sa cosa può dare al Catania. Faccio i complimenti a chi è subentrato come D’Ausilio, Caturano e Raimo. Dobbiamo continuare così”.
Proseguendo, sui singoli: “Cicerelli? Io sono contento di Emmanuele oggi per i tanti pericoli costanti. Noi non vogliamo 19 gol da lui, ma essere protagonisti in questo campionato. Io gli ho fatto i complimenti. Qualcuno poteva gestire meglio il pallone in avanti. Il Siracusa ci ha portato tanti uomini dietro i centrocampisti, abbiamo verticalizzato molto bene. I tiri da fuori dobbiamo sfruttarli. Oggi non abbiamo sofferto e se non giochi una partita del genere con il Siracusa corri dei rischi importanti. Raimo? È un giocatore diverso da Jimenez ma ha dato ritmo e qualità importanti. È un calciatore duttile perché può giocare in tanti ruoli. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita”.