Catania, Toscano: “Saremmo pazzi a pensare di aver già vinto, serve fame e lucidità”
Toscano, allenatore del Catania, in conferenza stampa, www.lacasadic.com
Le dichiarazioni dell’allenatore
Il Catania ha cominciato alla grande il campionato di Serie C, conquistando il primo posto in classifica a punteggio pieno grazie alle vittorie contro Foggia, Cavese e, più recentemente, Monopoli.
La squadra guidata da Domenico Toscano si prepara ora ad affrontare una trasferta impegnativa a Cosenza, in programma domenica 14 settembre alle ore 15. Come di consueto, l’ex Cesena si è presentato in conferenza stampa per analizzare il momento della squadra e presentare il prossimo impegno.
Toscano parte subito analizzando l’avversario: “Se nelle altre gare ho detto che sarebbero state delle partite insidiose, per questa, dico, che è molto insidiosa. E’ una squadra proveniente da un’altra categoria, con giocatori di altra categoria, e provengono da buone prestazioni con Salernitana e Crotone. Conosco bene l’ambiente e so che si prepareranno a fare una grande partita contro di noi. Si tratta della prima volta che torno in quel campo, da avversario: è normale avere dei ricordi, ma bisogna pensare al presente”.
“Noi dobbiamo migliorare quegli aspetti dove possiamo fare meglio, è questo quello che mi aspetto. Siamo alla quarta giornata, saremmo dei pazzi se pensassimo di aver già vinto: gli altri possono pensare quello che vogliono, noi no. Bisogna parlare solo di miglioramento e costanza, i numeri li lasciamo agli altri. Ogni partita ha la sua storia, dipende da come si svolgerà la gara“.
Catania, Toscano: “Caturano non è a disposizione”
L’allenatore si sofferma anche sulle possibili difficoltà: “Dobbiamo essere bravi a saper soffrire e non a subire, sono due cose diverse. I ragazzi sono molto concentrati, sono sul pezzo. Il Cosenza è una squadra che ha cambiato tanto in queste partite. Noi abbiamo visto queste gare e qualche altra fatta nella scorsa stagione. Noi abbiamo le antenne dritte, per saper leggere la partita fin da subito”.
E sulle assenza: “Caturano non è a disposizione. Di Tacchio è disponibile, in settimana si è allenato con noi: sono contento per il suo rientro. Dobbiamo essere bravi a trovare più soluzioni. Catania è una piazza importante, con pregi e difetti, noi dobbiamo essere bravi a farci trascinare dai pregi e barcamenarci sui difetti. La squadra è affamata, bisogna migliorare e lo stiamo facendo. Questo campionato è difficile, è molto livellato verso l’alto, partite facili non ce ne saranno. Ogni partita che affronterà il Catania avrà sempre qualche attenzione e motivazione in più. Noi dovremo essere bravi a pareggiare queste attenzione se non, addirittura, superarle”: Prosegue: ” Sulla lucidità, sulla determinazione, sulla pazienza e non la frenesia, questi ragazzi sono sulla strada giusta. Bisogna mettere il Catania prima di tutto, i ragazzi lo stanno facendo e se continui a farlo il gruppo non può che migliorare. Mi piace la cultura del lavoro, sempre alta, il lavoro quotidiano, l’esser curiosi, Vedo i coinvolgimento da parte di tutti: il pregio più grande è proprio questo. E’ davvero un peccato non poter avere il supporto dei nostri tifosi in trasferta. Mi auguro si possa trovare la soluzione giusta affinché si possa tornare ad avere il sostegno dei nostri tifosi anche in trasferta”.