Catania, Toscano: “Ogni gara va giocata per vincere. Ierardi? Sa che ha sbagliato”

L'allenatore del Catania, Domenico Toscano in conferenza stampa, www.lacasadic.com
Le parole dell’allenatore del Catania, Toscano, in conferenza stampa
Il Catania è pronto a tornare in campo. Domenica 9 novembre, alle 14:30, la squadra di Toscano ospiterà al Massimino il Team Altamura, in una sfida valida per la 13ª giornata di campionato di Serie C. Come di consueto, l’allenatore rossazzurro ha incontrato i giornalisti per analizzare la partita.
L’allenatore parte subito analizzando quella che è la sfida: “Non mi stancherò mai di ripeterlo: se vuoi essere una squadra di ambizione devi considerare tutte le partite importanti. Tutte le partite sono complicate. L’Altamura viene da un buon momento, per questo in questa settimana abbiamo dedicato tempo alle sedute video, perché ha dei principi chiari. Abbiamo studiato bene l’avversario.”
“Affrontiamo la gara sereni e concentrati. Team Altamura è una squadra molto giovane. Infortuni? Non credo sia responsabilità del Cibalino. Ci dispiace per Aloi, si sente quando c’è e quando è fuori. Chilafi era un ragazzo che stava crescendo. Ma questo non ci fa cambiare nulla. Ogni partita la giochiamo per vincere.”
E sul coefficiente di difficoltà la risposta di Toscano è netta: “Noi vogliamo essere una squadra ambiziosa. Sappiamo che è un campionato difficile. Rispetto alla scorsa stagione il nostro girone si è alzato il livello di difficoltà. Tutte le squadra sono insidiose”.
Catania, Toscano: “Meglio non toccare le dinamiche di spogliatoio”
L’allenatore del Catania, Toscano, ha poi proseguito parlando dei giocatori disponibili: “Pieraccini è disponibile. In avanti c’è abbondanza e sicuramente faremo la scelta migliore. Le soluzioni le trovi sempre. Vedere i ragazzi in viaggio a Madrid ha fatto piacere. È l’aria che si respira in campo. Giusto che le dinamiche di gruppo se le gestiscano i ragazzi stessi.”
E sulla possibile formazione: “Noi guardiamo partita per partita. Ogni gara è notevole visto l’equilibrio che c’è in avanti. Reintegro Luperini o De Rose? No, stiamo guardando a oggi e gennaio si faranno le scelte. Meglio non toccare le dinamiche di spogliatoio.”

“Torre del Grifo? Non ho chiesto”
L’allenatore poi torna a parlare dell’avversario: “L’Altamura gioca con tanti uomini a piede invertito. Curcio e Lepore danno esperienza a una squadra giovane. D’Ausilio? È protagonista per me. È sempre determinante, anche se non gioca dall’inizio. A Caserta è stata una gara di consolidamento. Il campo era difficile, ma questo processo di miglioramento deve andare partita dopo partita.”
E a conclusione: “Nel nostro lavoro costruire forte è sempre un nostro obiettivo. Ierardi lo sa che ha sbagliato, se l’è cavata con una bella cena di squadra (ride ndr). Per Mario è un momento di crescita personale. Sono queste cose possono farlo maturare”. Non poteva mancare un commento anche su Torre del Grifo e su Caturano: “Sui tempi d’ingresso di Torre del Grifo non ho chiesto. Cambia poco entrare fra 1 mese o 2. Caturano? A Caserta è entrato bene. Arriverà il suo momento per una maglia da titolare”
