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Toscano: “Il Catania primo in classifica dà fastidio a qualcuno”

Mimmo Toscano, allenatore del Catania - credit: Riccardo Caruso - www.lacasadic.com

Mimmo Toscano, allenatore del Catania - credit: Riccardo Caruso - www.lacasadic.com

I rossazzurri pareggiano in trasferta contro il Potenza dopo alcuni episodi arbitrali molto discussi: le parole di Domenico Toscano

Il Catania viene bloccato sull’1-1 dal Potenza che, in inferiorità numerica, chiude la porta alla squadra di Toscano. Il risultato del Benevento, arrivato poche ore quello del Viviani, costringe i rossazzurri a dividere nuovamente la vetta della classifica a una sola giornata dalla fine del girone d’andata.

Post partita teso come il finale di gara, con tante polemiche nei confronti di alcune decisioni arbitrali che avrebbero potuto indirizzare diversamente la partita del Catania. Tra queste, sicuramente il gol annullato a Rolfini per presunto fuorigioco dopo la ribattuta di Cucchietti.

A tal proposito, queste le dichiarazioni di Domenico Toscano riportate dai colleghi di Telecolor: “In queste situazioni, quando gli avversari vogliono portare a casa un risultato in maniera diversa, dobbiamo trovare lo spunto per il gol”. Queste le prime parole dell’allenatore del Catania che è poi entrato nel merito delle decisioni arbitrali:

Ci risiamo di nuovo. Il gol di Rolfini era regolarissimo, evidentemente il Catania primo in classifica dà fastidio a qualcuno. Si tratta di una valutazione oggettiva che va contro il Catania, così come anche l’ammonizione di Di Gennaro che era in diffida”. Così Toscano in primo commento su uno degli episodi più controversi in una gara che, di per sé, ha vissuto molte fasi di gioco spezzettate.

Toscano: “Ogni azione dubbia va sempre a sfavore del Catania”

Il gol di Rolfini lo abbiamo rivisto 10 volte nello spogliatoio. Il guardalinee lì non deve alzare la bandierina: ogni azione dubbia, quando c’è il Catania di mezzo, va sempre in nostro sfavore. Parliamo di una coincidenza che capita troppe volte“, ha aggiunto l’allenatore rossazzurro. Entrando poi più nel dettaglio della partita: “Serviva più cattiveria, possiamo fare di più, potevamo fare scelte differenti ma meritavamo la vittoria”. Gara che non si è schiodata dal punteggio di 1-1 nonostante gli innesti nel secondo tempo, tra i quali l’ex Caturano:

Dalla panchina si poteva fare poco. Ho messo tutti gli attaccanti tranne Stoppa, poi se sbagli i cross e dentro l’area non vai a riempire è perché ci voleva più determinazione e cattiveria”. Prossima gara, al Massimino contro l’Atalanta U23, che diventerà determinante per ottenere il titolo di campione d’inverno: “Vogliamo chiudere in testa, quindi pensiamo alla prossima partita. Abbiamo peccato nelle scelte, forse sarebbe stato meglio che il Potenza avesse chiuso in 11. Ci è mancato il guizzo sui tanti cross sbagliati e Lunetta ha avuto due occasioni clamorose. Potevamo fare qualcosa in più, in tutte le tante cose che non ci hanno portato ai 3 punti oggi”.