Padova, Mirabelli: “Col Catanzaro due sfide aperte. Biasci? L’avrei voluto con noi”

Le parole del direttore sportivo biancorosso alla vigilia della sfida col Catanzaro

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24 Maggio 2022

Redazione - Autore

Il Padova si trova a giocare le Final Four per la promozione in Serie B dopo aver superato la Juventus U23. Una vittoria con il brivido visto la sconfitta interna dell’Euganeo. “Era la squadra più difficile da affrontare” afferma Mirabelli al Gazzettino di Padova. Il direttore sportivo prima di parlare della prossima sfida analizza quella da pochi giorni archiviata.

La Juve ha i migliori U23 d’Europa, l’anno prossimo faranno la A o la B. Abbiamo superato un turno complicato e anche con delle assenze importanti”. Il Padova ora affronterà il Catanzaro, con la prima delle due sfide al Ceravolo. Una sfida dal sapore di derby per il direttore: In passato ho lavorato a Cosenza. Uno dei derby più accesi, ma al di là delle rivalità spero che un giorno le due squadre possano affrontarsi in A. La Calabria ha realtà importanti”.

Mirabelli: “Ora sono al Padova e penso a vincere”

“Ora il passato non conta, sono a Padova e vogliamo vincere questa partita. Così Mirabelli spegne eventuali dissapori da derby e pensa ai biancorossi. “Troveremo uno stadio caldo, dovremo andar là con rispetto e provare a vincere perché vogliamo arrivare fino in fondo. Siamo due squadre importanti costruite per vincere e con grandi valori. Saranno due sfide aperte e difficili

Mirabelli carica i suoi e se potesse toglierebbe due pedine al Catanzaro: Iemmello e Biasci sono davvero forti. Mi dispiace trovare Biasci come avversario, l’avrei voluto con noi ma il calcio è anche questo. Noi dovremo giocare da squadra, perché in certe partite se ragioni da singolo non le vinci”

Ronaldo Padova
Credits Martina Cutrona

Il Padova ritrova Ronaldo

A Catanzaro sarà a disposizione. Toccherà a Oddo decidere se utilizzarlo o meno. E’ un giocatore fondamentale per noi – afferma Mirabelli – E‘ la nostra guida e il nostro capitano. Senza lui si è sentita la sua assenza. Siamo contenti di riaverlo.

Il direttore sportivo biancorosso ha analizzato così la sfida di mercoledì, ma in chiusura si è voluto soffermare sui “Bu” dei tifosi indirizzati a De Winter: Sono cose che non devono ripetersi. Spero che i tifosi abbiano l’intelligenza di non ripetere più quanto è accaduto anche perché ci rimette la squadra con sanzioni e chiusure dello stadio”.