Il Catanzaro vede la Serie B. La squadra di Vincenzo Vivarini è pronta ad esaudire il sogno dei suoi tifosi. La sfida pareggiata contro il Crotone ha lasciato le distanze invariate tra le prime due della classifica del girone C. Più 14: 80 quelli del Catanzaro, 66 quelli del Crotone. Una sfida combattuta e terminata con il risultato di 1-1. Verna risponde a Mogos e mette un altro mattone per la promozione. Ora per l’aritmetica mancano quattro punti. Lo sa bene Vivarini, lo sanno bene i suoi calciatori, autori di un cammino straordinario.
Ma più di tutti, lo sa Pietro Iemmello. Lo Zar è entrato nella storia del Catanzaro grazie al gol contro l’Avellino, diventando il miglior marcatore in una singola stagione con la maglia giallorossa. La sua uscita dal campo nella sfida di sabato è stata un tripudio di emozioni al Ceravolo. “Esce con il numero 9, il Re: Pietro Iemmello”. L’annuncio dello speaker e tutto lo stadio in piedi ad applaudire il proprio idolo. E chissà cosa sarà passato in quegli attimi nella testa di un catanzarese doc come lui. Tutta la sua gente in piedi, ad esultare e ad esaltarsi per le sue magie. Il ricongiungimento del figliol prodigo con la sua gente, con la sua terra. Quella lasciata proprio l’ultima volta che il Catanzaro giocava in Serie B.
Un sogno in 6 giorni o poco più. Sì, perché esattamente nelle prossime giornate il Catanzaro potrebbe festeggiare l’aritmetica promozione in Serie B. Il 16 la sfida con il Monterosi e tre giorni dopo quella con la Gelbison: in caso di doppio successo, i giallorossi dovrebbero sperare in un passo falso del Crotone per festeggiare. Altrimenti, dovesse il Crotone vincere entrambe le prossime partite, bisognerà attendere la sfida del 25 marzo contro il Pescara. E tutta Catanzaro è pronta ad emozionarsi, con una settimana di anticipo rispetto a quanto successe lo scorso anno. Il Bari, infatti, festeggiò il 3 aprile. E ora i giallorossi sono pronti a un grande fuoco di passione di diverse generazioni. Dal tifoso più anziano che ha visto anche la Serie A negli anni 80′ e la racconta al nipote giovanissimo, nato dopo il 2000. Passando per chi ha sofferto seguendolo in giro per l’Italia in questi lunghissimi, quasi, 20 anni di Serie C. Dal playoff perso contro il Sora a quello contro il Benevento, passando per le più recenti delusioni con AlbinoLeffe e Padova.
32^ Giornata:
• Fidelis Andria-Crotone ore 14.30, giovedì 16 marzo;
• Catanzaro-Monterosi ore 17.30, giovedì 16 marzo.
E quell’urlo “Serie B! Serie B!” che si è alzato al termine della sfida contro l’Avellino sa quasi di liberazione. Per una fede mai tramontata. Per chi sta al nord, ma che al primo momento utile: “Questo weekend scendo, vado a vedere il Magico!”. Catanzaro continua a vivere di magia, sapendo che ora manca davvero poco. E allora basta scongiuri, scaramanzie e altro. Ora quella parola si può pronunciare, consapevoli che fino ad adesso si è solo avuto paura di emozionarsi troppo. Tutto da vivere in poco tempo, prima di arrivare lassù.
Un sogno in pochi giorni o poco più, cara Catanzaro stai per diventare grande.
A cura di Francesco Marra Cutrupi
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