Cavese, Prosperi: “Con prestazioni del genere possiamo competere in questo campionato”

Fabio Prosperi, allenatore della Cavese - www.lacasadi.com
I campani chiudono al primo turno il loro percorso in Coppa Italia Serie C: le parole di Fabio Prosperi al termine della gara
La Cavese termina subito il suo cammino in Coppa Italia Serie C. Nella gara del Viviani, andata in scena sabato 16 agosto, è la prima rete potentina di Anatriello a regalare il passaggio del turno alla squadra di De Giorgio. Campani eliminati non senza aver dato fastidio a una squadra che, come dichiarato dallo stesso Prosperi, “Ben rodata e che darà fastidio alle prime del campionato”.
“È stato un battesimo di fuoco ma siamo riusciti a tenere bene il campo”. Questo il primo commento del nuovo allenatore della Cavese, che ha poi svelato il suo unico rammarico di questa partita: “Dispiace aver subito gol pochi secondi dopo una nostra occasione molto pericolosa. Alastra è stato bravo, ma ci sono degli errori a cui devo rimediare perché questo è il mio compito”.
L’ex allenatore di Campobasso e Pianese ha voluto evidenziare come il gruppo a sua disposizione sia ancora caratterizzato da una certa spensieratezza giovanile: “Siamo un gruppo molto giovane, ho tanti ragazzi alle prime armi e per questo il bilancio che faccio di questa partita è estremamente positivo. Per chiudere il Potenza nella loro metà campo negli ultimi 20 minuti e costringerli a mettere un altro difensore, vuol dire che siamo riusciti a dargli più di qualche problema“.
Cavese che si è fatta trovare pronta specialmente dal punto di vista fisico. Dopo i complimenti dell’allenatore avversario De Giorgio, anche Prosperi ha voluto sottolineare quest’aspetto: “Fisicamente abbiamo risposto bene. Veniamo da un ritiro pesante e importante dove non abbiamo accusato infortuni particolari. Mi aspetto che la condizione rimanga questa anche per l’inizio del campionato”.
Prosperi: “Non posso pensare al mercato”
Calciomercato che continua a essere tra i temi più ricchi di queste prime conferenze stampa. Cavese che ha già inserito nel gruppo squadra una serie di rinforzi per lottare in un Girone C super competitivo in questa stagione, ma che necessita ancora di qualche perfezionamento secondo l’allenatore dei campani: “Sappiamo di doverci ancora completare e la società ne è a conoscenza. Io però devo pensare solo ad allenare, se il campionato inizia domani io devo pesare a iniziare il campionato. La società è pienamente a disposizione per completarci, hanno preso Cionek, ma io posso pensare al mercato solo fino a un certo punto altrimenti perdo di vista il mio compito principale che è quello di allenare la squadra”.
Tornando sulla gara, molte le note positive sottolineate da Prosperi: “La cosa che mi è piaciuta di più è stata la nostra capacità di restare sempre nella partita. Mi auguro che non ci manchi mai per tutta la stagione, lo stare sempre dento gli allenamenti e le partite come se fossero delle finali per me sarà determinante. I ragazzi devono accelerare il loro processo di crescita, non siamo più in Primavera o in Serie D. Ho già allenato i giovani, so di doverli aspettare e lo farò, sarò io a doverli aiutare in questo loro percorso”. Spostandosi sui singoli, questo il commento di Prosperi su Munari entrato nel corso della ripresa: “Ha quantità, ha corsa, lo vedo al massimo come mezzala offensiva. Non penso abbia le caratteristiche per stare lì davanti, preferisco ci dia fisicità e sostanza in mezzo al campo. Mi auguro abbia comunque la capacità per accenderci le partite quando servirà”.

La tattica ha fatto la differenza
Disposizione tattica e modo di affrontare il Potenza che è stata la chiave per mantenere la gara in bilico fino agli ultimi minuti: “Ci sono stati dei momenti in cui hanno provato a tenerci lì, ma anche noi siamo riusciti a mantenerli dietro e metterli in discreta difficoltà. Dobbiamo imparare a soffrire quando ci sarà da soffrire contro quelle squadre sulla carta più forti di noi, e cercare qualche soluzione diversa per rompere le scatole al nostro avversario”. Prosperi che, in ogni caso, guarda con ottimismo per il futuro dopo la buona prestazione del Viviani: “Se stiamo dentro le partite così come abbiamo fatto oggi, alla lunga possiamo competere in questo campionato al netto dei giocatori che arriveranno e degli errori di gioventù che faremo”.
Analizzando ulteriormente la tattica dei campani: “Non so se potremo fare sempre la pressione alta come oggi. I nostri avversari ce l’hanno concessa, ma dobbiamo imparare sia ad andare in pressione forte che a difenderci più bassi, perché affronteremo squadre che ci metteranno in difficoltà. Spetterà a noi imparare a fare tutto, dipenderà dalla nostra condizione fisica ma quando ne avremo l’occasione lo faremo sicuramente“.