Mercadante: “L’ambiente del Cesena mi ha colpito ai playoff. Toscano? Le sue squadre sono solide”

Mario Mercadante si presenta al Cesena e ai suoi tifosi. L’ex difensore del Monopoli si è presentato in conferenza stampa parlando degli obiettivi futuri con la maglia bianconera in vista del prossimo campionato di Lega Pro 2022/23. “Spero di poter entrare – dice il difensore – nel cuore dei tifosi e scrivere pagine importanti con questa maglia.“

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Mercadante: “Rigori? Fortunatamente qui li ho segnati tutti. Spero di farlo anche con la maglia del Cesena”

‘’Non ho avuto l’opportunità di lavorare con Toscano, ma so che mi ha voluto: di questo sono orgoglioso e non vedo l’ora di ripagare la sua fiducia sul campo’’. Si presenta così Mario Mercadante, nuovo difensore del Cesena dopo grandi stagioni passate a Monopoli. Il giocatore spiega il suo ruolo in campo e come tatticamente si può adattare: “A me piace difendere, ma anche dare un contributo in fase di impostazione creando superiorità numerica. Rigori? Fortunatamente, fin qui, li ho segnati tutti e spero di continuare a farlo anche con questa maglia. Mi auguro di poter dare gioia ai tifosi e vincere tante partite insieme a loro in modo da cancellare il ricordo negativo che si è creato ai playoff. Sono veramente entusiasta e non vedo l’ora di cominciare: mi sento davvero carico. Ruolo? Sono nato terzino, ma il mio ruolo naturale è il terzo di difesa. Mi piace anche dare supporto in fase di impostazione e posso giocare da esterno dei cinque.’’

Credit Gabry Latorre – S.S. Monopoli 1966

“Toscano? Allenatore di squadre aggressive e solide”

Poi Mario Mercadante non nega qualche parole sul suo nuovo allenatore, Domenico Toscano, affrontato in passato nel Girone C quando il Monopoli affrontava la Reggina. “Le sue sono squadre solide e aggressive, che tolgono spazio e tempo. Spero che queste peculiarità riusciremo a ritrovarle anche qui a Cesena. Siamo un gruppo nuovo, con tanti interpreti diversi quindi non sarà facile. Dalla nostra abbiamo un solo strumento: il lavoro quotidiano. Dobbiamo seguire il mister nelle sue indicazioni, perché quella è la strada per raggiungere obiettivi importanti: la prerogativa è la grande disponibilità.”