Credit: Cesena FC
Real Madrid? No, è Cesena. E per il nuovo direttore sportivo della squadra, Stefano Stefanelli, Cesena è una sfida entusiasmante e fondamentale. Forse la più importante della sua carriera. A dirlo, non sono le voci che girano attorno alla società, ma Stefanelli in persona durante la sua presentazione. “Cesena per me è una tappa importantissima della mia carriera. L’obiettivo è quello massimo“.
Voglia di essere protagonisti. É questo l’obiettivo del Cesena in vista della nuova stagione di Serie C che inizierà il 28 agosto. Stefano Stefanelli questo lo sa bene e non ci ha pensato troppo per accettare questa nuova sfida, chiudendo definitivamente il suo capitolo con la Pistoiese. “Il Cesena per la mia carriera rappresenta una tappa importantissima – sostiene Stefanelli -. Quando è arrivata la chiamata non ci ho pensato neanche mezzo secondo. Gli appassionati di calcio sanno il valore di questa piazza. A maggior ragione uno come me che vive non lontano da qui. Punteremo ai risultati sportivi ma non solo. Vorremo una crescita a 360 gradi, comprendendo strutture ed organizzazione giovanile”.
In fondo, solamente un’ora e mezza di macchina divide Pergola, luogo di nascita di Stefano Stefanelli, e Cesena. Il nuovo direttore sportivo conosce il blasone e sa quanto è importante costruire una stagione da protagonisti. Il curriculum di Stefanelli, tuttavia, parla chiaro. Prima della Pistoiese diverse avventure come Carpi assieme a Castori, Pesaro o la Primavera del Napoli. E scavando più a fondo nel passato di Stefanelli è possibile trovare anche un capitolo da calciatore, vissuto con le maglie di Gubbio, Sudtirol o Fano.
Come se non bastasse, sempre nel curriculum è possibile leggere avvocato. No, non è un errore. Stefanelli è infatti laureato in Giurisprudenza. Insomma, il nuovo direttore sportivo del Cesena conosce le ambizioni dei tifosi e la definizione di spogliatoio, fattore essenziale per far bene in campionato e la legge. “Senza dubbio lavoreremo per vincere. Non ci saranno rivoluzioni. Mimmo Toscano è un vincente ambizioso e umile allo stesso tempo. Soddisferemo le sue richieste. Tutti vogliono venire a Cesena, starà a noi individuare chi ha la giusta fame per giocare con questa maglia. Avvocato? – continua Stefanelli – Quando avevo 20 anni e giocavo iniziai a studiare perché capii che c’era bisogno di una seconda strada. Essere avvocato nel calcio di oggi che è in continua evoluzione aiuta molto. Berti e Frieser faranno parte della squadra”.
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