Il Cesena nelle mani di Mimmo Toscano: l’esperto di promozioni

Un nome, una garanzia. Domenico Toscano, per tutti Mimmo, è il nuovo allenatore del Cesena, una squadra che vuole fare lo step decisivo per la promozione e si affida dunque a un vero specialista della materia. Ora è arrivato l’annuncio e l’allenatore calabrese è pronto a guidare i romagnoli in una nuova avventura, con la B nel mirino.

Ad accompagnare Toscano ci saranno Michele Napoli come vice, Andrea Nocera come preparatore atletico e Carmine Alessandria a fare da match analyst. Su di lui si erano paventate numerose voci negli ultimi giorni, ma Toscano aveva già dato la sua parola al Cesena.

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Il nuovo Cesena

Si tratta di un innesto importante per i romagnoli che vengono da un’ottima annata in cui si sono trovati in un girone estremamente competitivo, dovendosi arrendere allo strapotere di Modena e Reggiana. Chiuso il girone B al terzo posto, la promozione ai playoff è scappata di mano per via del Monopoli, dopo aver battuto i pugliesi in trasferta e subendo una brutta sconfitta in casa.

È per questo che i vertici del Cesena hanno dato il là a una mini rivoluzione andando a cambiare allenatore e ds. Stefanelli è stata la scelta come direttore, Toscano come allenatore. L’ex Reggina sa come si fa, ha già vinto il campionato di Serie C e la sua esperienza può fare la differenza per un club ambizioso e che vorrà lottare per vincere subito.

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Toscano, profeta in patria

La carriera da calciatore di Toscano è costellata da club di C: la sua Reggina, ma anche Potenza, Cosenza, Lodigiani tra le altre. Grande sacrificio, qualche gol e qualche sporadica soddisfazione anche al piano superiore. Il bilancio è di 52 presenze in B, 3 gol e 3 promozioni. È da mister, però, che il nativo di Cardeto, ha dato il suo meglio. Nel 2007 parte la sua carriera da allenatore professionista, in una delle piazze in cui aveva anche giocato. A Cosenza centra due promozioni consecutive, diventando un idolo della città, portata dai dilettanti alla C1. Ma Mimmo è idolatrato in tante altre città. A Terni per esempio, dove ha conquistato un’altra promozione, questa volta in Serie B, vincendo anche la panchina d’oro.

O a Novara: anche in Piemonte vince campionato e Supercoppa di categoria, prima di attraversare un primo momento difficile della sua carriera. Mette insieme un paio di esperienze negative tra il ritorno alla Ternana, il passaggio all’Avellino e quello alla FeralpiSalò. Il momento migliore, però, deve ancora arrivare e lo fa a casa, a Reggio Calabria, dove compie il suo capolavoro. Riporta infatti i suoi in B dopo 6 anni, realizzando un suo sogno; e pazienza se il campionato successiva non va come sperato. Le strade tra Toscano e la sua Reggina si separano per poi ricongiungersi, solo per tre partite, l’anno dopo. Ora una nuova appassionante sfida: Cesena sarà la nuova piazza in cui Toscano farà rima con promozione?

A cura di Simone Gervasio