Cessione Rimini, la nota del Comune: “Attendiamo chiarimenti sulla situazione economica delle parti coinvolte”

Credit: Rimini FC
Il Comune di Rimini è intervenuta attraverso una nota ufficiale per chiedere chiarezza in merito alla cessione societaria.
In casa Rimini sono ore decisamente movimentate. La tifoseria, infatti, attende di conoscere l’esito dell’operazione che dovrebbe portare al dissequestro delle quote societarie disposto qualche settimana fa dal Tribunale di Milano in favore di Alfredo Rota, ex proprietario della società biancorossa. La cifra in questione ammonterebbe a circa 200mila euro, passaggio fondamentale per la definizione positiva della cessione del club.
Una situazione di grande stallo che, alla fase attuale, non ha ancora consentito all’imprenditore Nicola Di Matteo di insediarsi in modo definitivo dalle parti del “Neri“, secondo le ricostruzioni effettuati all’interno delle edizioni odierne de Il Resto del Carlino e il Corriere Romagna.
Nei giorni scorsi, infatti, l’imprenditore di origini campane aveva sottoscritto un contratto preliminare con la Building Company, gruppo che ha guidato i romagnoli durante gli ultimi mesi, presenziando inoltre alla gara esterna con la Pianese.
Intanto, in attesa di novità rilevanti in tal senso, il Comune di Rimini è intervenuto sulle ultime vicende societarie attraverso una nota ufficiale, che riportiamo di seguito.
Caos Rimini, il Comune: “Il rispetto della legalità sia messo al primo posto”
Il comunicato dell’amministrazione comunale, ripreso da Corriere Romagna: “Dopo le parole nette del sindaco dello scorso fine settimana, il Comune di Rimini sta continuando anche in questi ultimi convulsi giorni a sollecitare tutte le autorità cittadine preposte per competenza ad analizzare a fondo la preoccupante situazione e ad operare perché il rispetto della legalità sia messo al primo posto visto che non si parla solo di una società ma di una città intera.
In tal senso va collocata la richiesta del Comune di Rimini di ricevere notizie precise e documenti aggiornati sulla situazione economico – patrimoniale delle parti coinvolte, affinché ci si possa rendere conto, al di là di ogni ragionevole dubbio, di ciò a cui Rimini ha davanti, permettendo quindi ai soggetti e alle istituzioni di agire secondo legge”.
