Cittadella, Diego Falcinelli: “Torno in Serie C con umiltà, ma voglio subito tornare in Serie B”

Diego Falcinelli / Credit: AS Cittadella 1973
Le prime parole del calciatore del Cittadella Falcinelli
Il Cittadella occupa al momento il settimo posto nel girone A, con quindici punti, restando pienamente in corsa per i playoff. Per rinforzare la squadra e potenziare il reparto offensivo, è arrivato Diego Falcinelli, che ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da nuovo giocatore del Cittadella attraverso il canale YouTube del club.
Falcinelli parte proprio dal suo nome, Diego: “Mio papà negli anni 90 era un grande tifoso di calcio, e magari ha preso spunto da Diego per il mio nome, però i mostri sacri non vanno toccati, i cori per me? Mi ricordo Se saltelli, segna Falcinelli“.
Continua spiegando com’è avvenuta la trattativa con il Cittadella: “Già questa estate sapevo che il direttore mi voleva. Ho aspettato perché non nascondo che io volevo tornare in Serie B, era la mia priorità. Il direttore però ha insistito e allora ho sono venuto qua con l’obbiettivo di tornare in B il prima possibile”. Prosegue: “Mi fa piacere ricevere questo supporto. L’importante è tornare subito in Serie B o comunque provarci già quest’anno“.
L’attaccante ex Bologna ha anche spiegato il perché fosse rimasto svincolato: “Il calcio corre velocemente, la maggior parte della società punta sui ragazzo giovani, tanti giocatori con grande esperienza o tante presenze sono svincolati, me ne vengono in mente veramente tanti. Penso che l’Italia in questo momento è in difficoltà e allora si pensi che far giocare il giovane sia la soluzione. Io penso che non è così che si risolveranno i problemi. Sono contento di essere qua e avevo tanta voglia di tornare“.
“Il gruppo è forte e unito”
Falcinelli prosegue analizzando l’approccio che ha avuto nell’approdare in una pizza così importante: “E’ quello che ho sempre avuto. Umile come ho sempre fatto che torno a fare dopo 15/16 anni, quando a diciott’anni feci l’esordio in questa categoria. Torno qua con umiltà ma con l’obiettivo di tornare al più presto in Serie B“.
Il giocatore si sofferma anche sulle prime impressioni vissute: “Ho sempre avuto la sensazione di una società sana, una società solida, una famiglia. In questa prima settimana tutto ciò mi è stato confermato, si sta bene e la gente è cordiale e calda. Il gruppo è un gruppo forte e unito, siamo tutti amici e non ci sono problemi. Questo farà la differenza“.

Cittadella, Falcinelli: “Davide un amico vero, spero di fare tanti assist”
Infine ha concluso parlando del rapporto con un collega che conosce bene: “Davide è un amico, abbiamo giocato a Modena ed eravamo sempre assieme. Quando l’ho chiamato era contentissimo, spero di fargli fare tanti gol. Dove mi collocherei se fossi il mister? Come seconda punta, anche se la stagione scorsa mi sono trovato bene anche da mezz’ala offensiva. Però sicuramente la mia posizione preferita è come seconda punta”.
A conclusione un commento sulla sua persona, su chi è fuori dal campo: “Sono un ragazzo normalissimo. Mi piace camminare e fare passeggiare, spesso sto a casa leggo o guardo serie tv. Spesso chiamo la famiglia in particolare mia figlia, ripeto sono un ragazzo normalissimo che passa la maggior parte del suo tempo al campo. Forza cittadella!”
