Latina, il Ds Condò: “Benevento tra le favorite quest’anno. Avellino? Promozione anche merito mio”

Luigi Condò / Credit: Latina Calcio
Il nuovo direttore sportivo del Latina ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino
Il direttore sportivo del Latina, Luigi Condò, ha parlato a tutto tondo del Benevento. Quest’anno, condividerà lo spogliatoio con il beneventano Alessandro Bruno, allenatore del club che ha salvato i nerazzurri grazie a due vittorie in tre gare: “Benevento una delle piazze favorite per la promozione, insieme alla Salernitana e Catania. I siciliani hanno voglia di riscatto”.
“Poi, le sorprese ci sono sempre – ha detto -, vedremo cosa succederà”. La ricetta per il Benevento? Il direttore non ha dubbi: “Potrà contare su una proprietà forte che vorrà fare un mercato importante”. Sul presidente Vigorito ha detto: “Un uomo che ha speso tanto e che tiene tantissimo a questa piazza, raggiungendo risultati inimmaginabili”.
Non una stagione esaltante per il Benevento: “C’è da azzerare tutto il passato e ripartire con grandi ambizioni, non c’è sttaa tanta positività e c’è stato un grande divario tra girone d’andata e ritorno”.
Nessun cambio di rotta dopo l’eliminazione al primo turno dei playoff per mano della Juventus Next Gen (e per di più con un risultato molto pesante, 0-5 in casa); il Benevento ripartirà da Auteri e il ds Carli: “La società ha fatto le sue considerazione, l’allenatore è esperto e conosce bene la piazza, Vigorito è convinto delle scelte”.
Condò: “Salvemini a Benevento è un colpo da Serie B”
Il direttore sportivo del Latina, ha detto la sua sull’acquisto del Benevento, Salvemini: “Può fare la differenza, è un giocatore importante che da tre anni fa tanti gol. Potrà giovare molto all’economia del gioco”.
Una considerazione anche sull’ex allenatore dei campani, Pazienza, adesso alla Torres: “A Sassari può fare bene, coi giallorossi non ha trovato la situazione ideale ed era difficile addrizzare la situazione, il club era già in difficoltà”.

“Promozione dell’Avellino? Tanti giocatori li abbiamo presi noi”
Da Iannarilli a Patierno, sono tanti i giocatori portati dal ds Condò all’Avellino, poi promosso in Serie B: “Tanti o quasi tutti i calciatori li abbiamo presi noi, credo che fosse la squadra più forte dei tre gironi anche se all’inizio la squadra non partì benissimo”.
Poi ha concluso: “Abbiamo preso giovani interessanti, un po’ di meriti nostri ci sono ma anche della proprietà che ha fatto investimenti importanti. Rimarrò per sempre legato alla piazza avellinese e al presidente D’Agostino, i tifosi non se lo devono fare scappare”.