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Cosenza, Buscè: “Cavese da prendere con le pinze. Mazzocchi? Starà fuori a lungo”

Antonio Buscè, allenatore del Cosenza, credit: Cosenza Calcio /

Antonio Buscè, allenatore del Cosenza, credit: Cosenza Calcio /

Le parole dell’allenatore rossoblu alla vigilia della sfida con la Cavese, valida per la diciannovesima giornata del girone C di Serie C. 

Tutto pronto a Cosenza per la partita contro la Cavese. I padroni di casa, forti del quarto posto nel girone C, si apprestano a ospitare la squadra campana, che non vince da 5 partite consecutive, nel match valido per l’ultima giornata d’andata. Fischio d’inizio fissato per venerdì 19 novembre ore 20.30.

La squadra allenata da Antonino Buscè si presenterà alla gara con una rosa ristretta a causa di tanti indisponibili. Ultimo aggiuntosi all’elenco: Simone Mazzocchi. L’attaccante classe ‘98 non prenderà infatti parte alla sfida  a causa di un infortunio alla spalla rimediato durante l’ultima gara.

Dall’altro lato, come detto, ci sarà invece una squadra che arriva da un periodo altalenante a livello di risultati. La formazione di Prosperi si trova attualmente al quindicesimo posto in classifica, a quota 18 punti. Un match che metterà dunque in palio punti importanti.

A presentare il match ci ha pensato l’allenatore rossoblù Buscè nella consueta conferenza stampa di vigilia. Ecco le sue parole,  riprese da TifoCosenza.it. 

Cosenza, Buscè: “Faccio mea culpa sui punti persi, i ragazzi vanno elogiati”

L’apertura della conferenza stampa è subito dedicata a Simone Mazzocchi, tra gli indisponibili: “Dispiace per Simone, gli esami fatti purtroppo hanno dato la loro sentenza. Resterà fuori a lungo. In queste ore valuteremo anche Ferrara, anche se credo che non sarà disponibile. Abbiamo dei problemi ma ci si arrangia, sono cose che possono verificarsi durante una stagione. Abbiamo avuto infortuni importanti, ma per i punti persi faccio io per primo mea culpa. La squadra è concentrata e sorridente”.

Riguardo ai risultati delle ultime gare: “Non sempre si ottiene quello che si vuole. Dobbiamo dare importanza alle prestazioni, giudicare solo in base ai risultati è la cosa più sbagliata. I ragazzi vanno elogiati perché hanno un’identità, restano sul pezzo nel corso della partita e reagiscono quando subiscono. Succede che una squadra crea, prova, ma non riesce a portare a casa il risultato: il calcio è anche questo”. 

Antonio Buscè, allenatore del Cosenza, credit: Cosenza Calcio / www.lacasadic.com
Antonio Buscè, allenatore del Cosenza, credit: Cosenza Calcio / www.lacasadic.com

“Ritorno allo stadio dei tifosi? Sono fiducioso”

L’aex Rimini si è poi soffermato anche sull’ambiente: “Sono fiducioso per i tifosi. Ne incontro tanti che hanno voglia di venire allo stadio. I colori appartengono a loro, è una piazza importante. C’è tanta voglia di portare entusiasmo, fare bene e lasciare il segno. Sarebbe bello avere un “Marulla” pieno, soprattutto nel girone di ritorno, quando inizierà un altro campionato”. 

Sul prossimo avversario: “La formazione non è ancora decisa, sto valutando ancora delle situazioni. Sarà importante avere equilibrio dal primo all’ultimo minuto. La Cavese è una squadra da prendere con le pinze. Può far male da un momento all’altro e va affrontata con umiltà e più sacrificio del dovuto. Non bisogna guardare la classifica: ogni partita si studia e si affronta di conseguenza”.

A cura di Francesca Caldelara.