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Florenzi e Mazzocchi: il Cosenza riparte dalle sue certezze

Stadio San Vito-Marulla di Cosenza - www.lacasadic.com

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Il classe 2022 e l’attaccante, a segno all’esordio a Monopoli, sono due dei veterani della squadra calabrese.

A distanza di sette lunghi anni, per il Cosenza è stato tempo di rituffarsi nel campionato di Lega Pro. La squadra calabrese ha fatto il suo ritorno ufficiale in C debuttando in campionato contro il Monopoli, in un match rivelatosi alquanto combattuto e frizzante, e in cui non si è andati oltre il 2-2.

Un Cosenza che quest’anno ha deciso da ripartire dal ds Lupo e dall’allenatore Buscè, ma che da qualche mese a questa parte sta vivendo un momento particolare legato alle operazioni in entrata. Il club, infatti, continua a fare i conti con un calciomercato in ritardo rispetto all’andamento della stagione e al momento appena quattro sono stati i nuovi volti, ovvero Achour, Contiliano, Dametto e Ferrara.

Una situazione piuttosto delicata che, non a caso, è stata anche evidenziata dallo stesso Antonio Buscè, che ha sottolineato come la squadra sia ancora da completare e abbia bisogno di rinforzi immediati. In un momento storico del genere, però, a prender per mano il Cosenza in occasione dell’esordio del Veneziani son stati due veri e propri veterani quali Aldo Florenzi e Simone Mazzocchi.

Al netto di qualche difficoltà, dunque, in casa rossoblù si è ripartiti da due delle varie certezze di questa squadra: sia il giovane classe 2002 che l’attaccante ex Atalanta, che vantano trascorsi in B, sono andati a segno mettendo subito il proprio timbro in questa nuova annata.

Due autentiche prodezze per dare un immediato segnale

Vista la qualità, l’attenzione alla fase difensiva e il gioco proposto dal Monopoli di Colombo, uscire indenni dal Veneziani non era di certo cosa scontata. Il Cosenza, con la giusta determinazione e caparbietà, ci è comunque riuscito, anche e soprattutto grazie all’estro e alla fantasia di due giocatori importanti quali Florenzi e Mazzocchi. Due autentiche prodezze quelle messe a segno dal trequartista e dall’attaccante, in gol rispettivamente al 26′ e al 75′.

A sbloccare il match poco prima della mezz’ora è stato Florenzi che, servito verticalmente dallo stesso Mazzocchi, dopo aver superato due avversari si è messo in proprio e ha disegnato dalla lunga distanza una traiettoria di pregevolissima fattura, rivelatasi imparabile per Piana. A seguito delle due reti del Monopoli, poi, a rimettere le cose a posto per il Cosenza ci ha pensato Mazzocchi: dopo l’assist, il classe ’98 ha scaricato dal limite un destro violento e preciso terminato sotto la traversa. In un Cosenza con qualche dubbio e incertezza di troppo, dunque, a risultare decisivi son stati due della “vecchia guardia”, autori di due magie che hanno portato i calabresi ad ottenere un risultato positivo alla prima giornata.

Antonio Buscè allenatore del Rimini
Buscè Rimini – credit Rimini Football Club

Cosenza, Florenzi e Mazzocchi punti di riferimento anche in C

Aldo Florenzi e Simone Mazzocchi, due dei veterani di questo Cosenza oltre ai vari D’Orazio, Caporale e Kouan. Il primo è in rossoblù addirittura dal lontano 2019, il secondo invece è alla sua terza stagione consecutiva. Dopo i 2 gol messi a segno in Serie B, per Florenzi a Monopoli è arrivato il primo centro in C. Lui che la scorsa stagione trovò spesso la titolarità indossando anche la fascia di capitano, ma che quest’anno è intenzionato a dare una certa continuità e a mettersi sempre più in luce sotto la guida di Buscè. Arrivato sei anni fa dal Chievo Verona, Florenzi vanta oltre 100 presenze in prima squadra, oltre a 28 apparizioni con la Primavera.

Chi avrà il compito di guidare invece l’attacco dei calabresi in questa stagione, è Simone Mazzocchi. Il classe ’98 venne acquistato nel 2023 dall’Atalanta e sta vivendo a Cosenza la sua terza annata di fila. 71 le presenze totali con i rossoblù, condite da ben 18 reti. Un attaccante di spessore, molto duttile, col fiuto del gol, e noto per al sua importante capacità di creare spazi per i compagni. Ma soprattutto, che conosce bene la categoria. Sono 86 le sue apparizioni in terza serie, dove vi ha giocato con le maglie di Sudtirol e Siracusa tra il 2017 e il 2020. In attesa di ulteriori rinforzi dal mercato, dunque, il Cosenza si gode intanto i suoi gioielli, nonché punti di riferimento, e punta ad arrivare più lontano possibile in questo girone C che per l’ennesimo anno si preannuncia agguerrito e molto equilibrato.