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Cosenza, primo storico confronto tra Guarascio, i tifosi e le istituzioni

Cosenza, l'incontro tra Guarascio e i tifosi

Cosenza, l'incontro tra Guarascio e i tifosi

Giornata importante in casa Cosenza con il confronto tra Guarascio, i tifosi e non solo al cinema San Nicola.

Ore concitate per i tifosi del Cosenza Calcio. Oggi (lunedì 29 settembre) infatti si svolge il primo storico confronto pubblico tra il presidente del club Eugenio Guarascio, il sindaco della città Franz Caruso, gli ultrà e i possibili acquirenti del club: presente anche Alfredo Citrigno. L’incontro è stato organizzato (e convocato) dal tifo più caldo del Cosenza, con l’obiettivo di fare chiarezza sull’attuale situazione societaria e capire, una volta per tutte, se Guarascio sia intenzionato a vendere le quote o meno.

Ultrà che, da inizio stagione, hanno deciso di non entrare allo stadio Marulla per seguire le partite interne, mentre stanno assicurando il loro supporto, in termini di presenza e tifo, nelle sfide disputate in trasferta. Non a caso, sia a Crotone che a Caserta, è stata sempre accompagnata da almeno 700 tifosi. Sul fronte delle trattative, il presidente Guarascio ha ricevuto diverse proposte di acquisto, rigettandole tutte al mittente: questo incontro può rappresentare l’ultimo atto di un tira e molla che prosegue da tempo.

Dopo le prime parole da parte di alcuni esponenti del tifo organizzato, arriva il turno di Guarascio: “Non si può stare 14 anni senza avere sentimenti e amore per i colori rossoblù. Quando sono arrivato non avevo questi sentimenti. Abbiamo vissuto gioie e dolori e li abbiamo sempre condivisi insieme. Per me la cosa più importante è stata sempre quella di andare in giro per l’Italia e sentire parlare bene del Cosenza Calcio. Non sempre le cose possono funzionare come pensate voi tifosi. Accetto tutte le critiche. Stasera mi sto rendendo conto che in 14 anni non ho fatto nulla, probabilmente è così, va benissimo. Io sono qui perché voglio raccogliere queste offerte di acquisto. Dopodiché il Cosenza cambierà mano“.

Tocca poi a uno dei possibili acquirenti, ovvero Citrigno: “Insieme a me c’è una cordata di imprenditori che vorrebbero acquistare il Cosenza Calcio. La mia proposta è del 30 settembre scorso. Era stata inviata a mezzo Pec. 100% azioni del capitale della società del Cosenza Calcio per dieci milioni di euro, al netto dei debiti. Nella proposta era previsto che nel caso di promozione in serie A, l’offerta sarebbe cresciuta di cinque milioni, e diminuita di altrettanti cinque milioni in caso di retrocessione in serie C. Se non avessimo sottoscritto questo accordo, il Cosenza non sarebbe retrocesso. Entro il 15 novembre dobbiamo concludere la cessione, perché la nostra intenzione è quella di riportare il Cosenza Calcio in serie B già quest’anno”. Toni che, tra i due, si accendono quando Guarascio sottolinea di voler compratori affidabili. Immediata la replica di Citrigno: “L’ultima trasferta è stata fatta in Flixbus. Tu dici a me di non essere affidabile?“. E rivolgendosi ai tifosi presenti: “Se il Presidente non mi dice il valore della società non posso fare nessuna offerta. Questa è una presa in giro. La mia sensazione è che Guarascio non voglia vendere. Ti faremo una proposta a stretto giro. Le carte che ci girerai saranno consegnate in maniera riservata al notaio. Vogliamo chiudere nel minore tempo possibile per lanciare il nostro progetto che non è solo sportivo, ma anche sociale”.

Il sindaco Caruso: “Guarascio, dicci quanto vuoi”

A prendere la parola anche il primo cittadino Caruso: “Sono mesi e mesi che, nella mia veste pubblica, ho chiesto alla società quale cammino volesse intraprendere. Se veramente vuole vendere la società, deve seguire le regole del commercio. E questo manca, caro presidente. Dicci quanto vuoi. Sono passati diversi mesi dall’incontro in cui mi hai manifestato l’intenzione di vendere. Il patto di riservatezza non può essere sine die. Diamoci una data!.

Non sono soddisfatto della riunione di stasera. La convenzione stipulata con il comune è stata sottoscritta dal consiglio comunale sulla scorta di quanto la società ci prospettò. Parlerò con le forze politiche per rivederla perché così non va bene assolutamente. E non lo dice un tifoso, lo dice il sindaco. La frattura non è solo con la tifoseria, ma con l’intera città“.

Cosenza, l'incontro tra Guarascio e i tifosi
Cosenza, l’incontro tra Guarascio e i tifosi

Gigliotti: “Ecco quanto ho offerto a Guarascio”

Presente anche l’avvocato Gigliotti, che svela l’offerta fatta al presidente del Cosenza: “Ho offerto al presidente Guarascio cinque milioni di euro più l’accollo dei debiti”.

Dopo circa 2 ore e mezza, incontro che termina.