Credits: Andrea Rosito
Questa sera, giovedì 1° giugno, si gioca il ritorno dei playout di Serie B tra Brescia e Cosenza. Il fischio d’inizio è atteso alle 20:30 tra le mura dello Stadio Rigamonti. La gara d’andata, disputatasi una settimana fa, ha visto trionfare i calabresi per una rete a zero grazie al gol di Nasti.
Risultato importante quello conquistato al San Vito-Marulla, che mette la formazione di William Viali in una posizione di vantaggio nella corsa salvezza. Questa sera però sono attesi i verdetti definitivi. Questa sera il campo ci rivelerà chi sarà la quarta retrocessa in Serie C e chi invece tirerà un sospiro di sollievo restando in B. Ma di cosa ha bisogno il Cosenza per salvarsi? Basterà il prezioso gol di Nasti? Di seguito il regolamento.
Come detto, la squadra calabrese parte con i favori del pronostico per via del vantaggio rimediato durante la gara d’andata vinta per 1-0. Questa sera l’obiettivo primario del Cosenza sarà quello di difendere il vantaggio con le unghie e con i denti per evitare una rimonta del Brescia che significherebbe retrocessione.
La formazione di Viali scenderà in campo avendo dalla propria parte due risultati utili su tre. Il Cosenza si salverebbe sia con una vittoria che con un pareggio mentre gli uomini di Gastaldello sono obbligati a vincere. La vittoria dovrà però essere con almeno due gol di scarto altrimenti si andrebbe ai supplementari e successivamente ai rigori. In caso di 0-0 dopo i 90′ a restare in B sarebbe il Cosenza.
Tempo di bilanci in Serie C: andiamo a rivivere le emozioni del girone d'andata del…
Il racconto dell'attaccante del Ravenna Intervistato dalla redazione di Cronache di Spogliatoio, Stefano Okaka ha…
Ravenna campione d’inverno, Rimini escluso e molto altro: cos’è successo nelle prime 19 giornate del…
L’iniziativa del club gialloceleste L’Arzignano è arrivato alla pausa di Natale nelle migliori condizioni possibili.…
Le parole di Lorenzo Pirola, ex difensore della Salernitana: "Auguro al club di tornare in…
Le parole del presidente Antonini dopo la decisione del TAR. In casa Trapani, il clima…