Crotone-Feralpisalò: allo Scida in scena il primo atto

Longo allenatore del Crotone, Crediti FC Crotone, www.lacasadic.com
Come arrivano le due squadre alla partita?
Per il primo turno Nazionale dei playoff, il Crotone ospita la Feralpisalò allo stadio Ezio Scida. Una sfida affascinante, che incrocia storie, ambizioni e geografie diverse: da un lato Crotone, città di mare con un recente passato in Serie A; dall’altro Salò, affacciata sul lago di Garda, realtà giovane ma determinata a conquistare la Serie B.
Si giocherà su 180 minuti, con l’andata fissata per l’11 maggio in Calabria e il ritorno il 14 maggio al Lino Turina. La Feralpisalò parte con un vantaggio sostanziale: forte del terzo posto nel proprio girone, ha a disposizione due risultati su tre. Al Crotone, invece, servirà una vittoria nel computo totale dei gol, poiché in caso di parità saranno i verdeblù ad avanzare.
L’urna non è stata benevola con i rossoblù, che si trovano di fronte una delle squadre più in forma tra tutti i gironi. A rendere la sfida ancora più ardua per i calabresi, il dispendioso impegno del secondo turno contro la Juventus Next Gen, disputato mercoledì 7 maggio. La Feralpisalò, al contrario, debutta proprio in questa fase e arriverà con più energie.
Una battaglia da 180 minuti, dove conteranno cuore, testa e gambe. Ma intanto, nei primi 90 minuti: chi darà il primo colpo?
Crotone, serve equilibrio
Per Longo, l’andata potrebbe rivelarsi già decisiva in ottica qualificazione al secondo turno nazionale. Per restare in corsa, il Crotone non può permettersi di perdere. Servirà un perfetto equilibrio tra attacco e difesa: segnare, sì, ma senza scoprirsi. L’allenatore rossoblù conosce bene la pericolosità delle ripartenze dei lombardi, capaci di colpire con rapidità e precisione.
La probabile formazione anti-Feralpisalò dovrebbe essere la seguente: D’Alterio tra i pali e una difesa a 4 formata da Guerini, Cargnelutti, Armini e Groppelli. A fare da schermo davanti alla difesa ci saranno Vinicius e Gallo e i tre trequartisti Silva, Tumminello e Vitale a supporto di Gomez.

Feralpisalò, sorprese in formazione
In tutto il girone di ritorno l’allenatore della Feralpisalò, Aimo Diana, ha variato moduli e interpreti per arrivare il più preparato possibile al momento clou della stagione. Conseguentemente, ci saranno molte sorprese di formazione.
La squadra di Aimo Diana dovrebbe scendere in campo con Rinaldi tra i pali e difesa a 3 formata da Luciani Pasini e Rizzo. Il centrocampo sarà composto da Cabianca, De Francesco, Balestrero e Boci e con Cavuoti e Di Molfetta a supporto dell’unica punta Santini.