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Crotone, Longo: “Voglio arrivare fino in fondo e fare qualcosa di straordinario”

Longo allenatore del Crotone

Longo allenatore del Crotone, Crediti FC Crotone, www.lacasadic.com

Le parole dell’allenatore rossoblù nella conferenza stampa pre Juventus Next Gen.

Il Crotone si prepara a fare il proprio esordio nei playoff. Grazie al quarto posto in classifica maturato al termine della regular season, la squadra di Longo accederà direttamente al secondo turno dove affronterà l’insidiosa Juventus Next Gen.

I ragazzi di Brambilla, già autori di un’ottima stagione che li ha visti risalire sino al nono posto nel girone C, hanno eliminato il Benevento nel primo turno dopo un pesantissimo 5-1 al Vigorito. Un precedente che metterà sull’attenti i giocatori del Crotone in vista dell’impegno di mercoledì 7 maggio allo stadio Ezio Scida.

Alla vigilia della gara, queste le parole di Emilio Longo sull’avversario: “Mi aspetto una gara dall’alto grado di difficoltà per entrambe le squadre. Parliamo di due squadre che si conoscono e che stanno bene fisicamente. Noi abbiamo lo Scida dalla parte nostra e proveremo a fare una gara importante come sempre fatto nelle ultime uscite casalinghe. Sia noi che loro possiamo fare un lungo cammino in questi playoff.

L’allenatore del Crotone, poi, ha spiegato quanto fatto dalla squadra nelle ultime sessioni di allenamento: “Abbiamo lavorato provando a consolidare le competenze che la squadra ha già saputo dimostrare nel corso del campionato. Nel poco tempo che c’era a disposizione volevamo limare qualche dettaglio nelle situazioni che non ci avevano visti protagonisti finora”.

Longo: “Abbiamo una rosa profonda, i giovani sono la strada fondamentale”

Longo ha quindi tracciato la linea sul lavoro che andrà fatto nelle prossime settimane, in vista di questi playoff: “Siamo in un momento della stagione in cui il lavoro dà i suoi frutti solo se si evidenziano le cose che son state fatte bene. Non c’è più un tempo tecnico tale da correggere tanto, la squadra sta continuando a lavorare sui propri principi di gioco”. Calabresi che potranno finalmente avere a disposizione una rosa al completo: “La cosa che più mi fa piacere è che sono tornati molti giocatori a disposizione. Non mi capitava da tempo di avere una profondità di rosa così ampia.

Tornando sul prossimo avversario del Crotone e sulla capacità di entrambi i club di saper puntare sui giovani: “Ormai è questa la strada fondamentale. Ritengo che questo serbatoio della Serie C sia in grado di gare il lavoro sporco formando i calciatori per le categorie superiori, ma ovviamente è qualcosa che va maggiormente valorizzato. Non solo con la regola del minutaggio, ma anche con una formula che garantisca al campionato maggior denaro per mettere in condizioni le società di poter produrre e fare un percorso virtuoso. I campionati giovanili non possono garantire la stessa esperienza e crescita di un campionato importante come la Serie C”.

Longo allenatore del Crotone
Longo allenatore del Crotone, Crediti FC Crotone, www.lacasadic.com

Longo: “Non pensiamo al doppio risultato, l’obiettivo è vincere”

Primo turno dei playoff che ha regalato qualche sorpresa nei passaggi del turno. Risultati che, però, sembrano non aver stupito Emilio Longo: “Non mi ha colpito quasi nulla in particolare. Ho letto che quest’anno, per la prima volta da quando c’è questo nuovo format, ci son stati maggiori risultati esterni. Probabilmente il doppio risultato in favore della squadra di casa, qualora non lo si sappia interpretare correttamente, può essere uno svantaggio invece di una miglioria”.

La soluzione è quindi quella di approcciare ogni gara senza pensare al “jolly” del pareggio: “I risultati dei primo turno dei playoff lo dice chiaramente, nell’interpretazione delle partite non bisogna pensare al doppio risultato. L’obiettivo dev’essere quello di vincere la partita esattamente come accade nella fase di campionato. Si devono mettere in mostra le proprie qualità senza stravolgere nulla nella fase di contenimento del risultato in sé. Questo vantaggio del doppio risultato deve arrivare solo al 90′, e solo se si arriva in parità durante quell’ultima fase della gara”. L’allenatore del Crotone ha poi concluso rivelando un suo sogno per questo finale di stagione: “Vorrei arrivare al 7 giugno facendo qualcosa di straordinario per questa squadra”.