Crotone, Longo: “Ridimensionamento? Portiamo la stagione in porto”
Crotone, l'allenatore Emilio Longo - Lacasadic.com
Le parole dell’allenatore rossoblù, Emilio Longo, in conferenza stampa.
Finisce 1-1 la partita tra Latina e Crotone. All’autogol di Calabrese risponde Parigi nel secondo tempo. Al termine della gara, l’allenatore dei calabresi, Emilio Longo, ha commentato la prestazione dei suoi.
In primo luogo, sulla partita del Crotone: “Nel primo tempo abbiamo giocato molto meglio, secondo me abbiamo avuto più di un’occasione per segnare il 2-0. Abbiamo avuto sette calci d’angolo. Il rammarico risiede lì, avremmo dovuto fare di più. Ci siamo sistemati in modo diverso, loro sono stati più pressanti nel secondo tempo. Ci ha dato fastidio la loro disposizione nei secondi 45 minuti”.
L’allenatore ha poi commentato le parole dell’ultima settimana del presidente Vrenna, che ha annunciato un ridimensionamento della società: “Non devo rispondere al presidente, credo si possa costruire qualcosa di interessante anche questo tipo di “nuovo” budget. Dobbiamo portare la stagione in porto. Rappresentiamo una città, una squadra, una tifoseria storica. Sono convinto che con questo mercato molto lungo si possa fare qualcosa di interessante”.
Sul secondo tempo: “Molto spesso si parla delle mancanze. Per me invece bisogna parlare della risalita del Latina. Quando ci siamo sistemati col 3-5-2, provando a essere più sporchi, abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Il rammarico sta nel gol preso, nel secondo tempo hanno fatto meglio loro. Siamo stati poco cinici”.
Crotone, Longo: “L’unione deve essere il punto di ripartenza”
Sulla classifica e sul punto di ripartenza: “Oggi non abbiamo una classifica brillante, ma migliorabile. Siamo a ridosso delle migliori, possiamo migliorare sicuramente, nonostante le disposizioni della società. Lo dobbiamo a questi tifosi, a qvuesta città, a cui faccio gli auguri di Natale. L’unione deve essere il punto di ripartenza”.
Sui singoli: “Berra stava male, é venuto in panchina e sarebbe stato chiamato in causa solo in casa di emergenza. Abbiamo cambiato forzatamente Leo, gli altri nonostante fossero stanchi per fortuna hanno retto”.