Dopo Pordenone, la 36^ giornata del campionato di Serie B ha espresso un altro verdetto: il Crotone è retrocesso in Serie C. I rossoblù hanno vinto per 3-1 la Cremonese, ma questo non è bastato per scongiurare la retrocessione. Questo perché il Cosenza, battendo il Pordenone, ha reso matematico il verdetto per il Crotone, che con 25 punti non riuscirebbe ormai più mantenere la Serie B. Il Crotone scende di categoria per la seconda volta in due anni: è la prima volta dal Como, che fece lo stesso nelle stagioni 2002/2003 e 2003/2004.
Il Crotone, dopo 13 anni, torna in Serie C. Dovrà ripartire dalla Lega Pro dopo anni difficili che hanno portato i rossoblù a passare dal primo al terzo livello del calcio italiano in appena due anni. I risultati mancanti hanno condotto a una nuova retrocessione dopo i soli 25 punti conquistati in 36 gare. Solo 4 le vittorie, troppo poche per un club che poteva tornare subito in Serie A. Le 19 sconfitte hanno pesantemente condizionato il percorso del Crotone, che dopo 10 giornate era riuscito a ottenere solo 7 punti. Questo ha comportato anche un doppio cambio in panchina. Francesco Modesto, tornato nella sua città natale, firma un biennale nell’agosto del 2021 ma il 29 ottobre viene esonerato dalla società, trovandosi. È Pasquale Marino a prendere le redini di un Crotone terz’ultimo in classifica, con un percorso che però durerò solo per 7 partite, fino al 10 dicembre. Il ritorno di Modesto non inverte la rotta: i rossoblù sono condannati alla retrocessione.
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