Dalla chiamata di Bruno Conti alla B con la Spal: il Novara pareggia grazie a un ritrovato super D’Orazio

Sono state le giocate di Ludovico D’Orazio a trascinare il Novara nell’ultima giornata disputata di Serie C. L’attaccante dei biancoblù ha aperto le marcature dei suoi con la rete al 35esimo del primo tempo. Grazie al suo gol, gli ospiti hanno agguantato un insperato pareggio contro un avversario con obiettivi ben differenti. Sono già 3 le reti in campionato per il classe 2000 che sta cercando di imporsi in Lega Pro dopo essere sceso in campo in 11 occasioni con il Mantova nella passata stagione. Alla corte di Gattuso, in quel di Novara, Ludovico sembra aver tutte le carte in regola per poterlo fare.

LEGGI ANCHE

A Novara si gioca Marocco-Portogallo. La sfida tra Khailoti e Gonçalves

 D’Orazio, specialista dei calcia piazzati

Simone Di Battista, Direttore Sportivo del Novara, il 10 settembre 2023 presenta Stefano D’Orazio in questo modo: “Pensiamo che sia un giocatore che può darci una grande mano sia da un punto di vista tecnico e qualitativo sia a colmare la lacuna dei calci piazzati, visto che è uno specialista delle punizioni”. Il ds non si sbagliava, aveva valutato molto bene: al novantaquattresimo minuto è il destro preciso dell’attaccante ex Roma, a servire l’assist per Scappini, autore del gol del pareggio. Al momento, complice anche l’ampia concorrenza in rosa nel suo ruolo, non è ancora riuscito a conquistare la definitiva titolarità. Magari l’ultima prestazione lo aiuterà a trovare maggior minutaggio nelle prossime partite.

Il passaggio in giallorosso

Originario di Sora, in provincia di Frosinone, nel 2012 Bruno Conti decide di portarlo con sé nel settore giovanile della Roma, dove ha potuto esaudire il desiderio di qualunque ragazzino: indossare la casacca numero 10 e la fascia da capitano. Forse proiettandosi troppo in un futuro lontano, immaginando di essere il nuovo simbolo della Roma. In Primavera, sotto la guida di Alberto De Rossi, D’Orazio trova poco spazio, dovendosi confrontare con giocatori del calibro di Luca Pellegrini ed Emerson Palmieri. Da incorniciare, però, è il suo gol in Youth League contro il Qarabag, a un quarto d’ora dalla fine. In quegli anni giallorossi ha avuto anche il privilegio di allenarsi ed essere convocato in prima squadra, dove ha ammirato l’eleganza e lo strapotere fisico di Edin Dzeko e le giocate sublimi di El Shaarawy.

D’Orazio, tra Spal e prestiti

Dopo la Scuola Roma, indossa la maglia della Feralpisalò in Serie C, con la quale gioca la sua miglior stagione fino ad ora: 6 gol e 5 assist in 40 presenze nel 2020/2021, seguita da una stagione in B con la Spal che lo acquista a titolo definitivo. Il poco minutaggio con i biancazzurri lo costringe a ritornare in prestito alla Feralpisalò, non riuscendo però a ripetere ciò che di buono aveva fatto. Ora, dopo l’ultima esperienza sempre in prestito a Mantova, vuole ritrovare la sua dimensione a Novara, magari ritornando sui numeri della stagione 2020/21. In quel caso, gli azzurri e Gattuso ne sarebbero felici, vista anche l’attuale posizione in classifica da migliorare.