Crotone-Catanzaro, punti per la B: quando un derby può (davvero) valere una stagione

Nel personale calendario dei tifosi di Crotone e Catanzaro c’è, sin dall’inizio della stagione, una data segnata in rosso. 13 marzo, giorno del derby tra le due squadre calabresi. Lunedì, allo Scida, andrà in scena la 37^ sfida tra i due club, in uno dei derby più sentiti in assoluto. Sarà Iemmello contro Chiricò, Vivarini contro Zauli, ma soprattutto sarà prima contro seconda, sebbene comunque il Catanzaro conservi un vantaggio di 14 punti sui rivali.

LEGGI ANCHE

Reggiana-Entella: una partita, due destini comuni. Cigarini affronta Ramirez, in palio c'è la Serie B

Esperienza e qualità, il Crotone si affida al mancino di Chiricò

A guidare le azioni offensive dei rossoblu ci sarà, come sempre, Cosimo Chiricò, classe ’91 e capocannoniere della squadra con 12 centri in 28 partite giocate. Una lunga carriera che l’ha portato un po’ in tutta Italia. Da Latina a Lecce, da Monza a Foggia passando per Padova, squadra con cui ha sfiorato la promozione in B lo scorso anno, prima di arrendersi contro il Palermo in finale play-off. Il suo obiettivo è quello di ripetere la cavalcata post-season con la maglia del Crotone, scrivendo però questa volta un epilogo diverso.

Record su record: il trascinatore del Catanzaro è Iemmello

Da una parte Chiricò, dall’altra Iemmello, il capocannoniere del girone C. I due attaccanti saranno di nuovo l’uno di fronte all’altro, come nella semifinale play-off dello scorso anno tra Padova e Catanzaro, vinta dai veneti grazie a un gol proprio di Chiricò. Adesso, per Iemmello, è tempo di rivincita. Pietro, nato a Catanzaro, pur di giocare con la maglia della propria città due anni fa è sceso di categoria lasciando il Frosinone e la Serie B. A suon di gol, l’attaccante calabrese sta trascinando i giallorossi alla promozione, stracciando ogni record. L’ultimo? Contro l’Avellino, ha segnato il gol numero 22 in campionato ed è diventato il miglior marcatore in una singola stagione in giallorosso. Ora un nuovo traguardo che, a otto partite dal termine della regular season, sembra più vicino che mai.

Vivarini contro Zauli: in palio c’è il dominio sulla Calabria

Crotone contro Catanzaro vuol dire anche Vivarini contro Zauli. Il primo siede sulla panchina del Catanzaro dal dicembre del 2021, dopo essere subentrato a stagione in corso ad Antonio Calabro. Nella seconda parte della scorsa annata, l’allenatore abruzzese ha vissuto un testa a testa con il Bari per il primo posto del girone C. Dopo aver terminato in seconda posizione la stagione regolare, i giallorossi si sono poi arresi in semifinale play-off dinanzi al Padova di Oddo. A meno di dieci partite dal termine i punti di vantaggio sulla seconda in classifica sono 14: per la promozione diretta manca solo la matematica. Discorso diverso invece per Zauli. Il nuovo allenatore del Crotone viene da due anni con la Juventus Next Gen in cui non ha mai superato la seconda fase. Il suo compito alla guida dei rossoblù è quello di provare a fare di tutto per mantenere vivo il campionato. E il derby, potrebbe essere il punto di partenza giusto.

A cura di Alessandro Gonnelli