Il Fiorenzuola pesca dal Milan: chi è Di Gesù, il talento scovato in un camp estivo

Storia e caratteristiche tecniche del talento rossonero

Di Gesù Milan
30 Agosto 2022

Redazione - Autore

Enrico di Gesù giocherà la stagione 2022-2023 con il Fiorenzuola. Il club piacentino, dopo la vittoria del campionato di Serie D due anni fa, si è salvato nel campionato di Serie C disputato dopo più di vent’anni dall’ultima volta. Lo fa con una delle rose più giovani di tutta la Lega Pro, a cui si aggiungerà il giovane talento del Milan Di Gesù, classe 2002: centrocampista centrale mancino di grande qualità.

Enrico Di Gesù: scheda tecnica

Enrico di Gesù è un mediano di rottura, una mezz’ala d’inserimento, un regista: decidete voi. Sa inserirsi senza palla, sa dribblare e sa cambiare gioco sia col destro che col sinistro. Per lui non è un peso correre e sacrificarsi per tutta la partita, ed è dotato anche di un’ottima conclusione dalla distanza. È un ragazzo che sa adattarsi al calcio moderno, sempre più alla ricerca di calciatori eclettici. Se n’è già accorto Stefano Pioli, “appassionato” di giocatori che sanno fare più ruoli, che lo ha già convocato più di una volta in prima squadra, anche se l’esordio vero e proprio non è arrivato. 

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Credits: Martina Cutrona

“All’inizio non avevo realizzato…” Dal campo estivo alla prima squadra del Milan: la storia di Di Gesù

Enrico di Gesù è un ragazzo siciliano, nato ad Agrigento e cresciuto a Caltanissetta. È qui che iniziato a giocare a calcio, ma non solo. Ha sempre amato anche il tennis, e chi lo ha visto giocare giura che fosse altrettanto promettente. La sua decisione di scegliere il calcio è arrivata, probabilmente, quando partecipando a un campo estivo del Milan in Sicilia, per puro divertimento, Enrico è stato notato dagli osservatori del Milan. Aveva poco più di 10 anni, e tutto poteva aspettarsi meno che trovarsi a Milanello qualche mese dopo. Di Gesù ha visto materializzarsi i suoi sogni, forse senza rendersene nemmeno conto. Ha fatto tutta la trafila nelle giovanili fino ad arrivare in prima squadra. “Queste due convocazioni sono state del tutto inaspettate, diciamo che all’inizio non avevo realizzato. Sono riuscito a realizzare quando mi sono trovato sul pullman con dei grandi campioni. Spero che siano le prime di una lunga serie, so che sarà molto difficile, ma la speranza è quella”. Così, poco più di un anno fa, aveva parlato di quelle grandi esperienze con la prima squadra ai microfoni di MilanTV.

Un ragazzo umile, molto dedito al lavoro. Così lo descrivono i suoi compagni e allenatori. Un calciatore che ha sempre amato fare sport per divertirsi, e che senza accorgersene si è ritrovato a crescere a Milanello, fino ad arrivare a toccare con mano qualche convocazione in prima squadra. Adesso, però, arriverà la prima esperienza tra i grandi: è ufficiale l’ingaggio con il Fiorenzuola, giocherà in Serie C.

A cura di Luca Paglialunga