L’Argentina, Napoli e il Pescara: Franco “El Loco” Ferrari sempre più decisivo

L'attaccante sta vivendo un momento magico ed ora punta alla classifica marcatori

ferrari pescara
10 Aprile 2022

Redazione - Autore

Chi è Franco “El Loco” Ferrari? Un calciatore, senza dubbio, ma che calciatore! Argentino, classe ’95. Professione: punta centrale; segni particolari: capocannoniere del Pescara; caratteristiche tecniche: vero numero 9, fisico, abile nel gioco aereo e nella protezione della palla.  Non ha paura di niente, come quando nel 2014 lasciò l’Argentina destinazione Italia con appena 50 euro in tasca e una carta di credito per le emergenze.

Dall’Argentina a Pescara: le tappe di Ferrari

La sua storia parte da Rosario, città nella quale è nato e vissuto prima di partire per realizzare il suo sogno in Italia. “Franco non voglio che da grande farai il mio lavoro: o provi a fare il calciatore o studi”, lo ammonisce il padre, che di mestiere fa l’autotrasportatore. Accade poi che l’osservatore Marcelo Segundo lo nota e decide di portarlo nel nostro paese nel 2014, dove Ferrari parte dal basso, dallo Scandicci in Serie D. Qui non trova spazio: “Non fa per te”, gli dicono. Lui non si arrende e decide di scendere in Eccellenza con il Castelfiorentino. “Partivo di casa alle 16 e tornavo alle 23 (…), senz’altro era dura ma non mi sono mai fermato“, raccontò ai microfoni di gianlucadimarzio.com.

Mentre è in Serie D con il Montecatini, subisce un brutto infortunio rompendosi il legamento crociato del ginocchio destro (“Il giorno più brutto della mia vita”, dirà), ma questo non lo ferma. Proprio nel momento più buio della sua carriera arriva infatti l’offerta del Genoa, che gli permette di piombare tra i professionisti passando per l’ambita società di Serie A: “Mi hanno preso con un crociato rotto, dalla Serie D alla Serie Acinque anni di contratto. Loro hanno scommesso su di me, mi hanno pagato tutte le spese mediche…E io, prima o poi, in un modo o nell’altro, mi sdebiterò con loro. Fosse l’ultima cosa che faccio nella mia carriera…”, spiegherà. 

Da lì iniziano i vari prestiti, che lo portarono a togliersi anche qualche soddisfazione. Dopo la breve parentesi nel Tuttocuoio, arriva la Pistoiese, con la quale mette a segno 13 gol in 37 presenze. Poi ecco Brescia, con la quale affronta la prima parte della stagione 2018-2019 in Serie B, e Piacenza prima di essere acquistato dal Napoli. Anche qui Ferrari lascia subito la società per partire alla volta di Bari e Livorno fino a Como. Con i lombardi, nella scorsa stagione, fa un grandissimo campionato collezionando 29 presenze e 5 gol, vincendo anche il titolo di campione del girone A di Serie C con 75 punti, a +7 dalla seconda. Finito il prestito, torna a Napoli per appena un mese, quando poi raggiunge la sua attuale squadra, il Pescara.

Un capocannoniere “loco”

Il 3 agosto 2021 è stato ufficializzato il suo passaggio dal Napoli al Pescara, con la formula del prestito con opzione di riscatto – che diventa obbligo in caso di promozione in Serie B – fino a fine stagione 2021/2022. In 30 giornate ha ottenuto 28 presenze, segnando 13 gol di cui 9 decisivi, uno ogni 114 minuti. I delfini hanno quindi scoperto in lui un vero trascinatore, una centravanti moderno che segna e lotta per la squadra.

In gol anche nell’ultima contro il Grosseto, ha permesso ai biancoazzurri di ottenere 3 preziosi punti. Sedici reti in campionato e record personale superato. Il suo bottino massimo era stato di 13 gol. Il Pescara ha ipotecato la quinta posizione con 61 punti, proprio grazie a “El Loco” Ferrari, la vera scoperta di questa stagione.

A cura di Lucia Arduini

Credit Photo: Pescara Calcio1936