La decisione del Giudice Sportivo dopo i fatti di Foggia-Avellino: una partita a porte chiuse per le due società

È arrivata la decisione del Giudice Sportivo dopo i fatti di Foggia-Avellino. La partita, giocata il 7 novembre 2022, era stata interrotta per 6 minuti a causa del lancio di fumogeni prima in campo e poi tra le tifoserie. Durante questo lancio di fumogeni si era anche scatenato un piccolo incendio subito domato dai Vigili Del Fuoco.  La situazione era poi rientrata grazie anche all’aiuto dei giocatori che hanno invitato i propri tifosi a mettere fine al lancio di fumogeni e condannata fortemente anche dal presidente della Lega Pro Ghirelli.

Ora è arrivata la decisione del Giudice Sportivo. Avellino e Foggia giocheranno una partita a porte chiuse: come da comunicato, la partita sarà la seconda casalinga dall’uscita del comunicato. Si giocheranno quindi a porte chiuse Avellino-Fidelis Andria del’11 dicembre e Foggia-Catanzaro del 12 dicembre 2022. Le due società dovranno anche pagare un’ammenda: per il Foggia si tratta di 10.000 euro mentre per l’Avellino di 5.000 euro. Una decisione che pesa sicuramente per le due squadre che dovranno affrontare due gare difficili senza il sostegno dei propri tifosi.

Il comunicato di conferma della Lega

La Lega Pro ha confermato quanto scritto nel precedente comunicato riguardo la sanzione inflitta a Foggia e Avellino dopo i fatti accaduti il 7 novembre allo Zaccheria. La nota: “Con riferimento al Comunicato Ufficiale n. 97/DIV del 28 Novembre 2022, si precisa che la gara da disputare a porte chiuse inflitta alle due Società, dovrà essere scontata in Campionato Serie C 2022/2023”.