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Foggia, Barilari: “Ho un gruppo intelligente. C’è un ottimo lavoro di tutti”

Enrico Barilari, allenatore. Credit: Sestri Levante

Enrico Barilari, allenatore. Credit: Sestri Levante

Le parole dell’allenatore del Foggia Barilari 

Continua il buon periodo di forma del Foggia. Nel posticipo della 18^ giornata, disputato lunedì 15 dicembre, la formazione di Barilari ha vinto il derby pugliese contro il Monopoli per 2-1. Tre punti fondamentali che hanno fatto salire i rossoneri a quota 18 punti, gli stessi della Cavese, ma restano ancora in zona playout.

Al termine della gara proprio Barilari ha parlato così in conferenza stampa: “C’è un ottimo lavoro da parte di tutti e tutti meritano di essere menzionati. Quei primi dieci minuti del secondo tempo? Colpa mia perché siamo arretrati troppo con la difesa a 3, che ho deciso di utilizzare quando Rizzo mi ha chiesto il cambio perché febbricitante. Dopo il gol subito i ragazzi però mi hanno stupito perché siamo tornati a 4 e abbiamo trovato la rete del 2-1. Questo è un gruppo intelligente, anche in allenamento stanno seguendo alla perfezione le direttive. Questo è ciò che mi piace”.

Barilari prosegue, parlando del buon periodo di forma dei suoi ma anche delle difficoltà che potrebbero giungere: “Ha dato tanto questo periodo dove stiamo facendo punti. Non siamo ancora in fiducia piena, c’è ancora la paura di vincere. Ora però arrivano due partite difficili e potremo essere nuovamente nel calderone”.

“C’è tanta condivisione anche nel corso della settimana e non ci sono permalosi, anche quando faccio rivedere gli errori e tutti imparano, così quell’errore non è ripetuto. Lavoriamo tanto anche sull’avversario. Questa cosa anche tattica comincia a piacere e i risultati dimostrano questo”.

Foggia, Barilari: “La Salernitana ha giocato 48 ore prima, andrebbero valutate queste cose”

L’allenatore ex Sorrento ha parlato della gestione di alcuni cambi: “Più under per fare minutaggio? Era una scelta su una normale rotazione tra giocatori che stanno facendo bene. Panico mi serviva di più a Siracusa e avevo detto a Olivieri che col Monopoli sarebbe arrivata la sua occasione, vedendo che non c’era il quinto ma l’esterno. Sto facendo queste scelte in base alla partita, senza fare valutazioni di questo tipo”.

E ha concluso presentando il prossimo match con la Salernitana, togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa: “A Salerno? L’auspicio è che nel giorno dedicato a Ricchetti possa esserci espressione dello sport. Per quanto riguarda la sfida, avrei qualcosa di ridire dal punto di vista del calendario perché siamo siamo a lunedì e giocheremo sabato. Non avremo tempo di fare nulla. I tifosi? Sono i primi a soffrire di questa situazione e sono contento della gioia che possiamo dargli almeno in tv”. Avrei una mini polemica sulla gara di Salerno. Abbiamo finito lunedì sera e giochiamo sabato, la squadra che finisce lunedì sera poteva non cominciare per prima, inoltre la Salernitana è fortissima. Chi ha giocato stasera e magari deve recuperare dall’influenza cosa fa? Tra due giorni siamo al pre partita praticamente. Chi fa i calendari dovrebbe valutare queste cose. La Salernitana ha giocato 48 ore prima di noi.”