Foggia, appuntamento con la storia: città colorata di rossonero per la finale playoff contro il Lecco

Attesa ed euforia per il match che può valere la promozione in Serie B

18 Giugno 2023

Antonio Palladino - Autore

Missione Lecco in casa Foggia. ‘Ultimo treno per la Serie B per i rossoneri. Alle ore 17.30 calcio d’inizio al Rigamonti-Ceppi per il ritorno della finale playoff contro il Lecco, con il team di Rossi chiamato a ribaltare il ko dell’andata. A Foggia tanto entusiasmo e attesa trepidante per questa gara decisiva che deciderà le sorti di una stagione.

Foggia, dal percorso ai playoff all’attesa per la finale

Incombe l’ultimo atto dei playoff, e al Foggia serve una vittoria con due gol di scarto per centrare la promozione dopo la sconfitta dello Zaccheria. Non è di certo nuova a rimonte la squadra di Rossi, che nell’arco di questa post-season ne ha già messe a segno cinque. Contro Potenza, Audace Cerignola, Crotone e Pescara. In città intanto sale l’attesa e i tifosi si augurano possa esser centrata una sesta, quella più importante che varrebbe la Serie B. Alla vigilia del match, in tanti hanno accolto i giocatori all’aeroporto di Milano Linate con cori d’incitamento, in centinaia presenti al campo della Folgore Caratese in Verano Brianza per l’abbraccio di incoraggiamento. E’ febbre playoff nella città foggiana, colorata di rossonero già dalle scorse settimane e ancor di più in festa in vista della gara di Lecco.

Bandiere e sciarpe impregnate d’orgoglio e un’attesa che sembra non finire mai. Non sta più nella pelle la gente rossonera, che sta vivendo con la sua solita passione questa importante partita. I sostenitori foggiani presenti al Rigamonti-Ceppi saranno 823, ma in tantissimi sono comunque partiti alla volta di Lecco per incitare e sostenere i propri beniamini. Intanto, quelli rimasti in Puglia si mobiliteranno per seguire la finale tra pub e bar della città, con i club organizzati che presiederanno invece le proprie rispettive sedi con tanto di cori e maglie rossonere. Per le vie di Foggia non si parla d’altro e la tensione è ormai impalpabile. Già dopo i passaggi del turno contro Crotone e Pescara, piazza Cavour e le strade principali della città si son colorate tra fumogeni, fuochi d’artificio e bandiere. Ora, a distanza di qualche giorno, Foggia spera e si augura possano ripetersi quei festeggiamenti, ma soprattutto quei caroselli storici del 23 aprile 2017 quando si ottenne la promozione in B dopo il pareggio di Fondi. I rossoneri sono chiamati all’ennesima rimonta della stagione e vogliono rispondere presente all’appuntamento con la storia, scrivendo un’altra indelebile pagina.