Foggia, Nobile: “Con l’arrivo di Gallo siamo più compatti, ci ha dato molto a livello mentale”

Nonostante una campagna acquisti importante e il calore di una piazza che non è mai mancato, la prima parte di stagione del Foggia non ha rispettato a pieno le aspettative di inizio stagione. Poi, la svolta a inizio ottobre. L’arrivo di Gallo in panchina, in seguito all’addio con Boscaglia, ha fatto subito tornare l’entusiasmo, dando una sterzata alla stagione dei pugliesi. 11 i punti conquistati dal neo allenatore rossonero nel giro di un mese, oltre al passaggio del turno in Coppa contro la Juve Stabia. A parlare del momento del Foggia è il portiere del Foggia Nobile.

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Foggia, Nobile: “Gallo ci ha dato la giusta carica”

Tommaso Nobile si è soffermato sia sull’importanza di giocare in una piazza come Foggia che sull’arrivo fondamentale di Fabio Gallo in panchina: “L’esperienza qui è bellissima, sono stato convinto sin dall’inizio. Giocare a Foggia è un passo in più rispetto alle altre piazze, questo è indubbio. Con l’arrivo di Gallo, siamo più compatti. Sono soddisfatto di questa squadra siamo sulla strada giusta. Il mister ci ha dato molto a livello mentale, lui ci ha saputo prendere e ci ha dato la giusta carica per ripartire. Che tipo di portiere sono? A me piace giocare con i piedi. Adesso è una caratteristica di tutti i portieri, ma lavoro sempre per migliorare“.

Il portiere rossonero ha anche parlato del cambio di modulo: “Un po’ di differenza c’è stata nel passare dalla difesa a 4 a quella a 3, siamo più equilibrati e fortunatamente riusciamo a prendere qualche rete in meno. Prendere ora meno gol, significa avere una difesa solida. Abbiamo fatto una ripresa abbastanza importante, visto che eravamo penultimi. C’è sempre un po’ di rammarico per i punti lasciati lungo il percorso perché ci potevano dare tanto. La squadra ha ancora tanti margini di crescita, perchè veniamo da un inizio di campionato non brillantissimo. Con l’arrivo del mister c’è stato un cambio di gioco, ci ha dato altre visioni di gioco e altri modi di giocare. Siamo una squadra compatta, non modificherei niente”.

Il momento del Foggia

In seguito al cambio in panchina il Foggia è tornato a far punti risalendo in classifica. Ora Vuthaj e compagni occupano la dodicesima posizione e sono ad un solo punto dalla zona playoff. Con il subentro di Gallo al posto di Boscaglia, i rossoneri hanno trovato in campionato 3 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta. La svolta, è sicuramente arrivata allo Zaccheria grazie alla vittoria convincente contro l’ex capolista Crotone. Già nelle prime 4 uscite, Fabio Gallo è riuscito a totalizzare più punti di Boscaglia. Ovvero 7, a differenza dell’ex Trapani che ne aveva racimolati appena 4. Dopo le prime 5 gare inoltre, l’attuale allenatore ne ha racimolati più del doppio del suo predecessore in tutto il suo percorso.

La mano dell’allenatore dunque si vede in casa Foggia, una squadra rinata e reduce da 6 risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa. Da sottolineare anche il cambio di modulo, perchè con Gallo si è passati al 3-5-2 rispetto al 4-2-3-1 o 4-3-3 di Boscaglia. Tra i cambiamenti apportati, spicca il minutaggio di Vuthaj e quello di Garattoni. Il primo è diventato titolare con il nuovo corso in panchina, a parte contro la Gelbison e contro la Fidelis Andria in cui era squalificato. Il terzino invece è sempre sceso in campo con Gallo, mentre in precedenza gli veniva sempre preferito Daniel Leo. Un cambiamento negli uomini e nell’atteggiamento: con Gallo è iniziata la rincorsa del Foggia.

A cura di Antonio Palladino