Foggia, dice addio anche Silvestro: “Mi sarebbe piaciuto rimanere ma non c’erano le condizioni per farlo”

Alessandro Silvestro con la maglia del Foggia - Credits: Calcio Foggia 1920 - www.lacasadic.com
Il terzino classe 2002 lascia il club rossonero dopo diciotto mesi estremamente positivi: le dichiarazioni ai nostri microfoni.
In casa Foggia è nuovamente tempo di saluti. Dopo quelli di Salines, Gala ed Emmausso, arriva la separazione anche con Alessandro Silvestro, che a metà giugno aveva richiesto lo svincolo dal club rossonero.
Per l’esterno classe 2002 si conclude definitavamente una parentesi positiva. Con la maglia del Foggia, nonostante le difficoltà vissute dal club dal suo arrivo – gennaio 2024 – il calciatore è sempre stato capace di mettersi in mostra.
Alla velocità, tipica di un esterno, Silvestro ha abbinato spiccate doti offensive e una certa duttilità. Da quinto a centrocampo a terzino in una difesa a quattro fino a ricoprire il ruolo d’esterno d’attacco. Silvestro si è sempre messo a piena disposizione dei vari allenatori che si sono susseguiti sulla panchina rossonera nei suoi diciotto mesi in Puglia. Qualità importanti per un ragazzo che è ancora molto giovane.
36 presenze e 4 gol, anche i numeri parlano chiaro: Silvestro è stato uno dei principali protagonisti del Foggia nelle ultime due stagioni e ci ha tenuto a salutare la piazza ai nostri microfoni.
Silvestro: “Ricevuto proposte sia in B che in C, sto valutando”
“Sono ufficialmente svincolato” – ha esordito il classe 2002 – “Per ora ho ricevuto delle proposte sia in C che in B ma sto valutando al meglio la soluzione giusta per me”.
Poi il commiato a Foggia: “Mi sarebbe piaciuto rimanere però non c’erano le condizioni per continuare. Ringrazio i tifosi per le emozioni che mi hanno fatto vivere“.